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Pagelle | Lecco disarmante, il Como fa quello che vuole. Buso l’unico a provarci, Abildgaard il migliore

I blucelesti non la prendono mai o giù di lì, mentre Novakovich spreca le uniche occasioni create da Buso. Il centrocampista ospite offre una prestazione di grandissima qualità e quantità.

Oliver Abildgaard BONACINA/LCN SPORT
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Tempo di lettura 3 minuti

Calcio Lecco 1912 4: la partita muore sul diagonale spedito fuori da Novakovich. Fine: il Como non concede praticamente nient’altro ai blucelesti, gioca come gli pare e piace piazzando pure la terza rete. Prestazione di una pochezza disarmante.

Saracco 5,5: bucato sul primo palo da Goldaniga (non benissimo), qualche dubbio sullo 0-2 c’è ma il tiro di punta è sempre un rebus. Gran parata su Strefezza, ma i buoi sono altro che scappati.

Guglielmotti 5,5: con Nsame fa una gran fatica per tutto il primo tempo, si arrabatta come riesce.

(dal 1′ st Degli Innocenti 6: tra i pochissimi a metterci cattiveria sulle seconde palle e un minimo d’idea nelle cose che fa).

Celjak 5: ciccata clamorosa in occasione dello 0-3. Per il resto, il Como lo fa giocare senza marcatura.

Ierardi 5: bruciato da Goldaniga sullo 0-1, respinta corta quando segna Abildgaard ma è anche vero che si tratta di una palla improvvisa e imprevista.

Caporale 5: Strefezza fa il bello e cattivo tempo, si perde Abildgaard sulla stoccata che chiude la gara.

Ionita 4,5: prestazione che, semplicemente, non rende merito al giocatore che a sprazzi abbiamo ammirato anche quest’anno. Sbaglia tutti gli appoggi e perde tutti i contrasti, quello decisivo con Bellemo compreso.

(dal 16′ st Parigini 5,5: qualche appoggio qua e là, alcuni anche sbagliati).

Galli 5,5: schiacciatissimo sui due centrali, soffre come un dannato per tutta l’ora in cui rimane in campo.

(dal 16′ st Sersanti 6: un po’ più di convinzione rispetto agli ultimi tempi di sicuro la mette).

Listkowski 5,5: molla senza ragione il primo palo in occasione dello 0-1, poi rischia un paio di palle perse. Qualche uscita pregevole la tira fuori dal cilindro, ma è un passo indietro rispetto a Terni.

(dal 1′ st Crociata 5,5: un po’ di geometria e qualche contrasto perso).

Lepore 5,5: nel primo tempo non trova né tempi né precisione nei passaggi. Qualcosina meglio nella ripresa.

Novakovich 5: ha una palla gol importante che manda fuori di un metro alla sinistra di Semper. Nella ripresa la cicca di testa, l’ultima conclusione è una caramella per il portiere ospite: tutta roba che pesa.

(dal 28′ st Inglese 5,5: mezz’ora scarsa prendendola poco e pure lontano dall’area).

Buso 6: sicuramente il migliore del Lecco. Due assist che Novakovich non sfrutta e un minimo di temperamento.

All. Aglietti 5: pronti, via ed è subito gol al passivo. Il piano gara salta lì, ma questo Degli Innocenti non può far panchina a questo Ionita.

Como 8: che gli vuoi dire? Veni, vidi, vici nella sua forma più estrema e prepotente: risultato mai in discussione. Abildgaard è un operaio dai piedi delicati: due gol clamorosi, uno solo sul tabellino perché Nsame si addormenta in area piccola.

Semper 6; Iovine 6,5 (dal 32′ s.t. Cassandro sv), Odenthal 6,5, Goldaniga 7, Sala 6,5 (dal 39′ s.t. Ioannou sv); Abildgaard 7,5, Bellemo 7; Strefezza 7, Verdi 6,5 (dal 32′ s.t. Gioacchini 6), Da Cunha 6,5 (dal 39′ s.t. Braunoder sv); Nsame 6 (dal 16′ s.t. Gabrielloni 6). All. Roberts 7.

Arbitro sig. Ermanno Feliciani di Teramo 6: fondamentalmente non commette errori, ma passa dal fischiare tutto al lasciare correre ogni contrasto. Se non altro il metro rimane equo.

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