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Pagelle | 24 le sconfitte, -39 la differenza reti: Lecco, è stato uno strazio. Al Modena basta poco per vincere: Strizzolo ringrazia

L’attaccante ospite scarta due regali straordinariamente semplici da aprire: il primo tempo bluceleste, pur comprendendo il gol di Sersanti, è di un livello imbarazzante

Luca Strizzolo BONACINA/LCN SPORT
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Tempo di lettura 3 minuti

Calcio Lecco 1912 5: primo tempo da mani nei capelli, ripresa quantomeno dignitosa. Non è che il Modena sia venuto qui a far le barricate, ma di certo non si aspettava tanta grazia: si chiude un’annata straziante, da 24 (!) sconfitte e -39 (!) alla voce differenza reti. Si salva Buso e poco altro.

Melgrati 5: miracoleggia per sventare l’1-2, si fa bucare dal tiro centrale – bello, per carità, però… – di Bozhanaj che gli regala un’altra serata dura.

Lepore 5,5: balla mica poco quando Bozhanaj si apre il corridoio per scaricare dai 22 metri. Nel complesso non la sua miglior gara, ecco.

Celjak 5: bruciato da Strizzolo in occasione dell’1-3. Nel finale un tiro potente, ma centrale: più che altro fa scena l’intervento di Vandelli.

Bianconi 6: l’unico a salvarsi là dietro.

Caporale 5,5: leggermente fuori posizione sul cross dell’1-3, più in generale è disordinato e tecnicamente sporco. E pure in rotta con il pubblico dopo la querelle di Brescia.

(dal 14′ st Guglielmotti 6: anima ne mette, qualche grattacapo lo crea ma quando va al cross è sempre un rebus).

Ionita 5,5: che poi nel primo tempo si propone pure tra le linee. Sparisce quando la squadra alza i ritmi.

Degli Innocenti 4,5: una serata che inizia male, malissimo e non è prosegua troppo meglio. Errori che lo faranno crescere, ha dimostrato di avere la stoffa.

(dal 1′ st Galli 6: ripresa ordinata, mette una toppa davanti alla difesa).

Sersanti 6,5: decisamente tra i più positivi della serata, per il gol ma non solo.

(dal 26′ st Lunetta 6: copia-incolla con Guglielmotti. L’atteggiamento è positivo, tecnicamente parlando c’è qualcosa da sistemare).

Buso 7: c’è pure nel primo tempo, almeno con le idee e la voglia. Il gol per trequarti se lo inventa tra tre persone. Nettamente l’Mvp di questa stagione bluceleste.

Inglese 6: Gagno gli nega il gol con un’ottima doppia parata, lui comunque crea noie tra Zaro e Pergreffi.

(dal 1′ st Novakovich 5,5: poca roba).

Salomaa 5,5: la titolarità era un premio sacrosanto, poco da imputargli in ogni caso.

(dal 1′ st Crociata 6: ottimo lancio per Buso che raccoglie la pepita e la valorizza. Fine delle trasmissioni).

All. Malgrati 5: primo tempo imbarazzante pure per il Lecco visto quest’anno, applica dei correttivi che funzionano tra i due tempi. Comunque si mette davanti alla squadra quando scoppia la contestazione ed è atteggiamento da apprezzare, soprattutto quando il capo della baracca si dà alla fuga.

Modena 6,5: non è che gli emiliani si sbattano poi troppo, ma il Lecco sbaglia talmente tanto che è fin troppo facile. Buono il contenimento della ripresa e c’è la traversa che nega il 2-4. Strizzolo evidente Mvp.

Gagno 6 (dal 40′ s.t Vandelli sv); Riccio 6 (dal 32′ s.t. Cauz sv), Zaro 6, Pergreffi 5,5, Cotali 6; Battistella 6, Santoro 6, Magnino 6; Palumbo 5,5 (dal 1′ s.t. Corrado 6); Strizzolo 7,5 (dal 33′ s.t. Manconi sv), Bozhanaj 7 (dal 45′ s.t. Oliva sv). All. Bisoli 6,5.

Arbitro sig. Collu di Cagliari 6: gara facile facile da amministrare. Il cartellino giallo si vede poco e solo per robe che non si possono far passare.

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