
Minadeo, Baldini e Vitali, in ordine cronologico di scelta. La famiglia Aliberti ha scelto i propri tre moschettieri in vista della stagione 2024/2025. Scelte ponderate e prese dopo colloqui con vari altri candidati, tanto che proprio l’ultima figura è stata selezionata in tempi recenti dopo un primo indirizzo verso l’ex Milan e Inter Mangiarano. All’interno dell’organigramma è entrato ufficiosamente a far parte anche l’addetto stampa Giorgio Dusi, giornalista che ha in essere varie collaborazioni con quotidiani nazionali – per il mondo Atalanta e non – e sarà affiancato da una seconda figura. Insomma la squadra dirigenziale e organizzativa è fondamentalmente composta, anche tenuto conto del fatto che il presidente Aniello Aliberti terrà per sé il ruolo di direttore generale. Lunedì pomeriggio andrà in scena la conferenza stampa di presentazione del duo Minadeo-Baldini, da capire se ci sarà anche la comunicazione relativa a date e location scelte per il nuovo ritiro. Sul trio si raccolgono referenze dai toni positivi: non basterà per fare grandi cose, evidentemente, ma parliamo sempre di un buon punto di partenza.
La rosa del nuovo Lecco
Mentre iniziano a emergere le prime indiscrezioni a livello di mercato, nel cuore del dibattito c’è la rosa che affronterà la prossima annata: in casa Lecco ci sono vari elementi già sotto contratto, tra coloro che hanno disputato l’ultima Serie B e quelli che invece sono stati prestati altrove. Allo stato attuale risultano essere legati da un accordo i portieri Melgrati e Dalmasso, i difensori Bianconi, Battistini – che ha richieste ma potrebbe rimanere -, Caporale, Marrone, Celjak, Stanga e Louakima, i centrocampisti Ilari, Galli, Frigerio, Ardizzone e Lunetta, gli attaccanti Buso, Pinzauti, Mangni, Tordini e Galeandro, oltre al giovane mediano Tondi che ha sottoscritto il primo contratto – un triennale – qualche mese or sono. Utopistico ipotizzare la permanenza di tutti i sopracitati, anche perché qualcuno ha già espresso la volontà di cambiare aria, come un Crociata dal pesante ingaggio attraverso il proprio agente, mentre Buso ha sul tavolo la proposta del Pisa ma non starebbe spingendo per andarsene a tutti i costi. Lepore, invece, è ai saluti. Chiaro è che bisognerà trovare un non facile punto di equilibrio per riuscire a compilare la lista da 23 giocatori professionisti da consegnare in Lega Pro, facendo convivere over e under, fondamentali per in ottica minutaggio.
