
La Nazionale italiana femminile di pallavolo ha vinto le Olimpiadi di Parigi 2024. Un salto dritto nella leggenda per il volley azzurro, alla prima affermazione a cinque cerchi della sua storia: enorme soddisfazione anche per Myriam Sylla, leader azzurra cresciuta tra Valgreghentino e Olginate. Sacrosante le lacrime profuse durante l’abbraccio con Paola Egonu e il resto del gruppo: dopo tanti anni è stato coronato l’inseguimento operato da un gruppo in grado di vincere tutto. Dodicesimo oro della spedizione francese, uno dei migliori risultati mai ottenuti, dopo una serie di diciassette set vinti. Semplicemente ingiocabili per tutte le altre.
È stata un’estate caldissima e vincente quella delle ragazze guidate dal leggendario coach Julio Velasco, finalmente premiato dal successo a cinque cerchi dopo la finale persa ventotto anni fa con la Nazionale maschile: poco prima delle Olimpiadi è stata conquistata la Volley Nations League, con Sylla eletta miglior schiacciatrice; un bel viatico in vista del grande obiettivo stagionale. Olimpiadi che sono state una festa anche per il territorio lecchese, che poco tempo fa ha potuto celebrare la medaglia d’argento conquistata dal mandellese Andrea Panizza nel canottaggio.
Per Myriam Sylla, classe 1995, è il coronamento di un percorso eccezionale: partita dalla Polisportiva Grenta e passata poi alla Pallavolo Olginate, l’attuale banda del Vero Volley in carriera ha conquistato tre scudetti quattro Coppe Italia, due Supercoppe Italiane, un Mondiale per Club e una Champions League con i club, oltre a un argento e un bronzo mondiali, un oro e un bronzo europei, due ori alla Nations League e un argento al World Gran Prix con la Nazionale. A lei anche il premio di miglior schiacciatrice delle Olimpiadi insieme alla brasiliana Gabi.
Da Palermo all’Olimpo, passando per il Lecchese
Nata da mamma Salimata e papà Abdoulaye Sylla, la 29enne è nata a Palermo nel 1995 e ha passato i primi anni della vita a Ballarò, storico rione della città che fa ancora parte del presente della schiacciatrice. A 5 anni la famiglia si è trasferita a Valgreghentino e ha iniziato a frequentare la Sicilia durante il periodo estivo, questo fino alla morte della mamma e al trasferimento del resto della famiglia in Lussemburgo.
