
Cinque reti e buone indicazioni: questo è il risultato del triangolare giocato dalla Juniores Nazionale della Calcio Lecco nel torneo di San Zeno.
Il nuovo corso di Maurizio Parolini, mister arrivato quest’anno dopo l’era Amatobene, sta trovando buoni riscontri da una rosa tutta nuova e giovane, piena di giocatori nati nel 1997, 1998 e nel 1999.
I portieri Corti (classe ’96 già al Lecco) e Perelli (’97 proveniente dall’Accademia Inter) danno ampie garanzie a tutto il team; buone impressioni sono arrivate dal pacchetto difensivo dove i due centrali classe ’97 De Andreis (ex Accademia Inter) e Lopriore (Aldina Bariviera) hanno mostrato personalità e buon automatismi nei movimenti difensivi.
Indicazione molto positive da Benedetti (classe ’98, ex Como) terzino dotato di buona corsa sul settore sinistro del campo, ma ancora impreciso negli ultimi metri di campo.
Già rodato il meccanismo mediano con gli ex Accademia Inter, Leggio (autore di una rete) e Bianchi che stanno dimostrando d’essere due giovani di sicuro affidamento e d’avvenire.
Sorprendente, invece, la prestazione di Buccellato (classe ’98) autore di una doppietta nella sfida con il San Zeno mentre da registrare qualche imprecisione sotto rete, dove il giovano brasiliano Bonfà non è stato in grado di capitalizzare quanto di buono ha costruito svariando sul fronte offensivo.
Da segnalare anche la prestazione di Tara (97), Rigoni (esterno sinistro classe 98) e di Tettamanti (ottima personalità e piedi vellutati).
Insomma, la Juniores di Parolini ha tanto su cui lavorare, ma il pre-campionato fa ben sperare visto e considerato che potrà contare sui ’96 big della prima squadra come Galli, Romano e Locatelli.
