
Calcio Lecco 1912 6,5: gamba pesante, ritmi gestiti, occasioni create a fiammate, un solo rischio corso. Ai punti c’è poco da dire sulla vittoria dei blucelesti, ma c’è da crescere e migliorare: tre punti aiutano sempre.
Furlan 6,5: 16 ore di viaggio, subito in campo con il Milan Futuro ed errore madornale. Probabilmente pesa anche questo sulla presa difettosa del primo tempo, ma il miracolo che sfodera a inizio ripresa lo aiuterà a riacquisire fiducia.
Lepore 6: atleticamente sta bene, tant’è vero che a un certo punto sfodera un aggancio volante da far invidia a un ventenne. Deve ritrovare il ritmo partita, ma questo vale anche per tanti compagni di squadra.
(dal 39′ st Louakima sv).
Battistini 6,5: vive finalmente un precampionato normale, ritrova le sue zolle e gioca con naturalezza. Bentornato.
Marrone 6: bruciato da Manfredonia, salvato da Furlan. Là dietro è quello che fatica di più, ma sfiora il gol dell’1-0.
Beghetto 6,5: magari non sempre bellissimo, ma pesca Ilari a 5 metri dalla porta e nella ripresa salva su Biondi. Dici poco.
Frigerio 6: fisicamente sta migliorando, pure come attitudine. Dopo l’ora di gioco perde lucidità e va un po’ in confusione.
Galli 6: partita sporca, fondamentalmente si adatta alla richiesta.
(dal 39′ st Dore sv).
Ilari 6: sulla palla di Beghetto potrebbe fare molto di più, perché il colpo di testa è un pezzo forte della casa, ma nella fase calda della ripresa disegna un paio di palle interessantissime che fanno la differenza.
Di Gesù 6,5: il ragazzo ha un buon tiro e non ha paura di usarlo, trovando una buona risposta di Gasparini.
(dal 22′ st Gunduz 6: vede il gioco come pochi altri in rosa, tant’è vero che prova quasi sempre a giocare in verticale. Crescerà, la stoffa c’è).
Pinzauti 6: “ripescato” in settimana, risponde con la solita attitudine al sacrificio.
(dal 22′ st Tordini 7: i segnali di una mentalità diversa c’erano già stati, dal niente inventa la giocata che trova la deviazione di Salvi ma in caso contrario pescherebbe Galeandro alle sue spalle).
Zuberek 6: molto mobile, spesso sul pallone. Fuori per un intervento… Da arancione.
(dal 20′ pt Galeandro 6: gira abbastanza al largo della porta, per la difesa della Clodiense è parecchio fastidioso. Per un attaccante è notoriamente un complimento).
All. Baldini 6,5: come tanti colleghi, lavora con una squadra in continua evoluzione. La squadra prova a gestire i ritmi, consapevole di essere meno brillante degli avversari, e alla fine il piano gara premia.
Union Clodiense 6: Andreucci mette giù una squadra interessante, per quanto acerba e tecnicamente inferiore al Lecco. L’interpretazione è già da Serie C, cosa per nulla scontata: tutti ricordiamo come si presentarono i blucelesti ad Arezzo nel 2019.
Gasparini 6,5, Lattanzio 6, Munaretto 6, Salvi 5,5, Pozzi 6; Nelli 5,5 (dal 13′ s.t. Maniero 6), Serena 6, Manfredonia 6,5 (dal 33′ s.t. Scapin sv); Biondi 6 (dal 42′ s.t. Vitale sv), Sinani 6 (dal 13′ s.t. Verde 6,5), Morello 6 (dal 33′ s.t. Orfei sv). All. Andreucci 6,5.
Arbitro sig. Alfredo Iannello di Messina 5: quello su Zuberek è un intervento pericoloso che si sarebbe potuto punire con un provvedimento importante. Poi sembra non volersi mostrare accondiscendente rispetto alla squadra di casa, ma come spesso accade si sbilancia sull’altro fronte. L’espulsione finale è sin troppo evidente
