
Cambio di programma, che in ogni caso non era stato ufficializzato, per Trento-Lecco. Nella giornata di lunedì la gara era indirizzata verso lo spostamento al “Druso” di Bolzano, location distante circa 45′ rispetto a quella originaria: con il passare delle ore, invece, sarebbero emerse delle questioni relative all’ordine pubblico che stanno portando verso la scelta dell'”Euganeo” di Padova, oltre due ore di distanza da Trento e a circa due e mezza da Lecco. Tra la serata di martedì e la mattinata di mercoledì la decisione dovrebbe diventare ufficiale, anche vista la necessità di aprire la biglietteria in vista della gara di domenica pomeriggio (calcio d’inizio alle 18). Niente Salò, in ogni caso: era stata l’opzione più chiacchierata fino a quale giorno fa.
Lavori in corso allo stadio “Briamasco” di Trento
Il Comune di Trento, grazie al finanziamento da un milione e mezzo di euro concesso dalla locale Provincia Autonoma nell’ambito di un più ampio Accordo di Programma, sta realizzando un importante restyling presso il centenario impianto cittadino. Il tutto prevede la sostituzione del manto in erba naturale con uno in erba sintetica di ultimissima generazione, la costruzione di un nuovo edificio che ospiterà sala pesi e palestra, la realizzazione di una “gabbia” per gli esercizi a pressione. Chiaramente il primo e importante passaggio, che dovrebbe essere completato entro la fine di settembre, ha reso necessario il reperimento di una casa temporanea per le gare interne.
Tra l’altro è una sorte che accomuna il Trento al Lecco: a settembre 2023, causa indisponibilità del “Rigamonti-Ceppi” per l’adeguamento agli standard della cadetteria, i blucelesti giocarono la loro prima gara di Serie B, la terza in calendario, proprio allo stadio “Euganeo” di Padova, l’unica società a dare ospitalità a quella dell’allora patron Di Nunno pur con tutte le lungaggini che portarono a vivere un’estate infernale. Dopo mesi di ricorsi e controricorsi, il Lecco giocò con il Catanzaro e perse 3-4 al termine di una gara piena di colpi di scena. Infine, giusto lunedì sera il Trento ha debuttato in campionato cedendo nettamente (3-0) proprio al Padova tra le mura dell’impianto veneto, interessato da degli infiniti lavori di riqualificazione.
