Quando era sceso in campo nel marasma verificatosi contro l’Inveruno, Daniele Genovese se l’era cavata piuttosto bene a conti fatti. Qualche errore certo, ma difficile non farne quando sei messo costantemente sotto pressione e hai solo 19 anni. Dopo lo stop forzato contro Sondrio e Montichiari, il giovane difensore si è ripresentato al campo d’allenamento per valutare il suo stato fisico e provare a riprendere con gli allenamenti. “Ero a Seregno – esordisce – ho iniziato la preparazione, non mi sono trovato bene con i metodi di preparazione e ho cercato di cambiare. Mi si è presentata questa importante occasione con il Lecco e non potevo dire di no. Sono nato come terzino, anche se ho fatto il difensore centrale come l’anno scorso a Brescia. Voglio fare il meglio possibile con questa maglia e farmi trovare pronto quando il Mister me lo chiederà. Purtroppo ho subito questo infortunio all’alluce destro in allenamento. Mi ha dato 10 giorni anche se con il Mister ed il preparatore valuteremo se farmi rientrare prima, anche se ci sarebbe qualche pericolo perchè se dovessi prendere un altro pestone pregiudicherei il ritorno”
Genovese come vede il reparto difensivo? “A livello difensivo dobbiamo organizzarci meglio, soffriamo molto le palle inattive ed i contropiedi, con giocatori veloci e di esperienza, soprattutto gli esterni avversari. Non penso che siamo messi male, certo dobbiamo migliorare, ci vuole del tempo per assestarci”.
Cambia qualcosa a seconda dei moduli? “I moduli non c’entrano nulla, dipende dal fatto se facciamo le cose per bene”.
Redaelli oggi riprende ufficialmente gli allenamenti: “Era ora, questa lussazione alla spalla mi sta costando molto. Mi sono fatto male lo scorso fine agosto ed adesso non dovrebbe mancare molto al rientro. Il rientro in campo bisogna meritarselo, dipende dal Mister. Personalmente spero quanto prima”.
Finalmente ritornate ad allenarvi al Bione “Questo è un fattore importante, torniamo a Lecco, ma soprattutto sull’erba, anche se sul sintetico nei mesi invernali riesci ad allenarti bene, visto che anche l’anno scorso al “Bione” in quel periodo abbiamo faticato un po’. Personalmente, se dovessi scegliere, preferirei il sintetico”.
Nel frattempo, proseguono i lavori nel centro sportivo: il campo 3, quello su cui oggi si sono allenati i giocatori, è in buone condizioni, sul campo 1 verrà tagliata l’erba in giornata, mentre per gli spogliatoi saranno necessarie ancora tre settimane prima della completa costruzione.
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