Il Lecco più brutto della stagione sprofonda nella nebbia di Gorgonzola, senza mai tirare in porta e senza mostrare mai quella cattiveria agonistica necessari a cercare di ribaltare una partita che presto si complica per il solito gol subito da calcio piazzato. L’effetto Volpe è già svanito, sono 4 punti in 4 partite. E al di là dei numeri, è il poco che si vede in campo a destare grande preoccupazione.
Volpe sceglie di cambiare e offre una maglia da titolare a Billong, Di Gesù e Mendoza. Non solo assenze per infortuni e Nazionali, anche scelte tecniche forse per rilanciare alcuni giocatori in rosa. Nei primi sei minuti non accade nulla nella nebbia di Gorgonzola, poi Galli dal fondo mette dentro una gran palla su cui Sipos, nell’area piccola, incrocia mandando fuori di un soffio.
Minuto 12, Di Gesù prova a calciare da lontano, deviato. Al 15′ è il turno di Pinto, col mancino al volo da 25 metri, “ciabattata”. Il Lecco cresce e cerca di fare la partita, la Giana è timida e schiacciata.
Da calcio piazzato arriva però, a freddo, il gol del vantaggio dei locali, e come sempre difesa bluceleste colpevole: angolo di Pinto, Previtali incorna in condizioni precarie e Furlan compie un miracolo a smanacciare, ma Stuckler è il più lesto (e liberissimo in area) a insaccare il tap-in vincente.
Il Lecco reagisce: al 28′ Kritta scende a sinistra e mette un bel cross, insidioso, sul primo palo sul quale Frigerio è bravissimo a inserirsi in spaccata e centrare il palo. Il Lecco non demerita e costruisce gioco, con Mendoza e Di Gesù ispirati. Poco, però, per creare occasioni da gol.
Secondo tempo: in campo si vede ben poco
Fuori Galli (condizioni fisiche precarie, ma buon primo tempo), dentro Ilari. Prima occasione Lecco al 47′, a sinistra nel cuore della nebbia che avvolge il campo, Kritta per Sipos che da buona posizione calcia a lato.
La visibilità peggiora notevolmente; al 55′ Galeandro dal limite dell’area prova a calciare di forza, in spaccata; molto bella la giocata e palla fuori non di moltissimo. Al 68′ clamoroso fallo in area di Battistini su Stuckler, per fortuna non visto dall’arbitro nella nebbia d’altri tempi di Gorgonzola.
Dentro Tordini e Rocco al 71′, il Lecco passa al 4-2-3-1 per provare la rimonta. Ma, complice la nebbia e la confusione, succede veramente poco con il ritmo del match che crolla. La formazione di mister Volpe tiene molto palla e la fa girare, con i soliti problemi nel creare situazioni d’attacco pericolose. All’87’ Battistini si fa saltare da Stuckler, che entra in area e calcia bene, Furlan respinge. Poco dopo tiro alle stelle di Tordini. Finisce con la squadra sotto la curva di supporter blucelesti, ricoperta dai (giusti) fischi.
Giana Erminio 1-0 Calcio Lecco (1-0)
Marcatori: Stuckler (G) al 21′ p.t.
Giana Erminio (4-2-3-1): Mangiapoco; Ferri, Colombara, Previtali; Caferri, Marotta, Nichetti, Caferri, Pinto (dal 29′ s.t. Scaringi), Lamesta; Stuckler, Montipo (dal 16′ s.t. Ballabio) (Pirola, Moro,Spaviero, Avinci, De Maria, Pala, Pirotta, Alborghetti, Piazza, Renda). All. Andrea Chiappella.
Lecco (4-3-3): Furlan; Lepore, Billong, Battistini, Kritta; Frigerio (dal 27′ s.t. Tordini), Galli (dal 1′ s.t. Ilari), Di Gesù; Galeandro (dal 27′ s.t. Rocco), Sipos, Mendoza (Fall, Dalmasso, Celjak, Dore, Stanga, Ceola, Louakima). All. Gennaro Volpe.
Arbitro: Mattia Nigro di Prato. Ass. Davide Fabrizi di Frosinone, Ludovico Esposito di Pescara; IV uomo: Anna Frazza di Schio.
Note. Spettatori: 1.148 di cui 954 paganti. Ammoniti: Mendoza, Volpe, Montipò, Ilari, Battistini. Angoli: 2-3.
