Seguici

Calcio

Torna la storica Coppa di Natale della Canottieri: in palio c’è la nuova maglia bluceleste

L’evento giunge così alla 33esima edizione: iniziata nel 1990, la tradizionale partita vede leggermente avanti i canottieri (17) sui canoisti (15). Chi perde si tuffa nelle fredde acque del lago di Lecco

Condividi questo articolo sui Social
Tempo di lettura 4 minuti

La Coppa di Natale sta per tornare in scena. Nella mattinata del 25 dicembre le squadre di canottieri e i canoisti della Società Canottieri Lecco si sfideranno sul campo del rione di Santo Stefano dalle 10 in poi. Un evento unico, reso ancora più speciale dalla penitenza riservata alla squadra perdente: un tuffo nel lago nella darsena che si trova lungo via Nullo. Questa tradizione, iniziata nel 1990, è stata interrotta solo nel 2020 e 2021 a causa del Covid. Quest’anno viene celebrata «con orgoglio» la 33ª edizione, con i canottieri attualmente in vantaggio con 17 vittorie contro le 15 dei canoisti. Per rendere questa sfida ancora più coinvolgente, quest’anno l’invito è stato rivolto tutta la cittadinanza. «Il nostro sogno? Che ogni lecchese, durante il pranzo di Natale, si domandi: “Chi avrà fatto il bagno quest’anno? I canottieri o i canoisti?”».

Trattandosi di una partita di calcio, «abbiamo voluto onorare il legame storico tra la nostra società e la Calcio Lecco, nata proprio alla Canottieri Lecco. L’idea è scaturita durante la presentazione della terza maglia della squadra, svelata nella nostra sede: una maglia granata impreziosita dal campanile sul petto e dal Resegone sulla schiena. Questa ispirazione ci ha portato a pensare: perché non crearne una versione nei nostri colori blucelesti?». Idea raccolta dalla società calcistica e da Legea Hub Lecco: la nuova maglia è stata presentata ufficialmente nella mattinata di venerdì 20 dicembre. Un modo anche per celebrare i 130 anni di fondazione della Canottieri Lecco.

«In primis ringrazio il presidente Marco Cariboni per lasciarsi sempre coinvolgere nelle nostre iniziative, in seconda battuta la Calcio Lecco che ha fatto questo gesto molto significativo e non scontato, testimonianza di un attaccamento ai colori e alla città – ha introdotto il momento Lucia Micheli, responsabile sezioni sportive Canottieri Lecco e vicepresidente della storica società cittadina -. Altro ringraziamento va a Fabiana e Mattia Maddaluno di Legea: con pochissimo preavviso gli abbiamo chiesto di realizzare una nuova maglia e loro si sono messi all’opera senza battere ciglio. In ultimo ‘grazie’ all’Aurora San Francesco che ha aperto i cancelli. Se siete qui, poi, il merito va a Lorella Cesana che ha messo tutto e tutti in rete».

Perché si gioca a Natale? «In realtà la cosa è nata prima con la canoa e anche in quelle il livello di competizione era veramente altissimo. Nel 1990 Giovanni Lozza ha unito il canottaggio ed è sorta la questione della penitenza: solo a Natale era consentito non allenarsi – oltre che la domenica -, di conseguenza è rimasta la tradizione della sfida, che unisce tantissimo i ragazzi e permette di mantenere i legami. L’idea di aprirla alla cittadinanza è nata ancora da Lorella».

La grande novità è la ‘quota stranieri’: «Andrea Panizza, medaglia d’argento a Parigi 2024, atleta delle Fiamme Gialle e membro della Canottieri Moto Guzzi, ha espresso la volontà di giocare con i canottieri e siamo orgogliosi di questa richiesta».

Antonio Rossi è stato partecipante fino al 1999: «La sfida è molto sentita, dopo Mondiali e Olimpiadi c’era questa partita, penso di averlo detto anche in qualche intervista dei tempi… È diventata più goliardica, ma è rimasta altrettanto agguerrita perché per gli atleti è rimasta una tradizione».

Mattia Maddaluno, amministratore di Legea Hub Lecco, ha rapidamente introdotto la maglia: «Il tessuto è identico a quello in dotazione alla Calcio Lecco, ha un’etichetta interna essendo una produzione apposita. Le bande orizzontali sono state usate alla fine del 2022 dalla squadra in occasione dei 110 anni di storia, gli inserti sono i medesimi presenti nella terza maglia usata quest’anno».

Chiusura affidata a Francesco Aliberti, vicepresidente della Calcio Lecco 1912: «Siamo contentissimi di essere qui come ospiti, non abbiamo dato input sulla maglia ma ci fa piacere essere ritornati dopo l’ultima presentazione a rimarcare l’unione tra le due società». Chissà che non possa diventare un fourth kit

Condividi questo articolo sui Social

Lecco Channel Web Radio

Diario 1912 - Il nostro podcast

LECCO CHANNEL NEWS TV

SEGUICI SU FACEBOOK

Altre notizie in Calcio