
È, al solito, il giudice sportivo a chiudere il fine settimana calcistico. In casa Lecco e Pro Patria sono arrivate delle multe di diversa entità sulla base di quanto rilevato dagli ufficiali presenti al “Rigamonti-Ceppi”: commissario di campo e delegato della Procura federale hanno messo su carta il comportamento tenuto da alcuni tifosi della Tribuna nel convulso finale, mentre il solo CdC ha fatto presente il danneggiamento di un seggiolino posizionato all’interno della Curva Sud. Il totale delle sanzioni blucelesti sale a quota 8mila e 800 euro. Non solo, perché il giudice ha inserito il difensore Manuel Martic nella lista dei diffidati dopo la ricezione della nona ammonizione stagionale: nel medesimo elenco sono presenti anche i compagni di reparto Vincenzo Polito e Luca Marrone, mentre farà rientro tra i disponibili Luca Stanga.
Lecco-Pro Patria: società multate
Il Giudice Sportivo, premesso che in occasione delle gare disputate nel corso della nona giornata di ritorno del Campionato i sostenitori delle Società ACR MESSINA, AREZZO, AVELLINO, CATANIA, FOGGIA, LECCO, L.R. VICENZA, AZ PICERNO, POTENZA, RIMINI, SPAL, TEAM ALTAMURA e TRAPANI hanno, in violazione della normativa di cui agli artt. 25 e 26 C.G.S.:
– introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato nel proprio Settore, materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala), rispetto al cui uso non sono state segnalate conseguenze dannose;
– intonato cori offensivi nei confronti dei tifosi di altre società o di altri Destinatari, ovvero esposto striscioni ritenuti da questo Giudice di non particolare gravità;
considerato che nei confronti delle Società sopra indicate ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 29, comma 1, lett. a), b) e d) C.G.S., DELIBERA salvi i provvedimenti di seguito specificati, di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle Società di cui alla premessa, in ordine al comportamento dei loro sostenitori come sopra descritto.
AMMENDA € 800,00
LECCO
A) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi da alcuni dei suoi sostenitori (circa quindici), posizionati nel Settore “Tribuna”, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver abbandonato il loro posto per posizionarsi in piedi lungo la recinzione metallica che divide detto Settore dal recinto di gioco ove sono collocate le panchine delle squadre e per avere, due dei predetti tifosi, colpito con manate la porzione della recinzione metallica attaccata alla parte posteriore della panchina della società avversaria;
B) per avere, almeno sei dei predetti tifosi, proferito, dal 46° minuto al 51° minuto del secondo tempo, cori offensivi nei confronti dei componenti la panchina avversaria in particolare verso l’allenatore provocando la reazione di quest’ultimo;
C) per avere, un tifoso, nella predetta circostanza, proferito cori offensivi e insultanti nei confronti della Quaterna Arbitrale.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 25, comma 3, C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti, in particolare, il numero esiguo degli autori dei gesti, sia in termini assoluti che percentuali e considerati i modelli organizzativi adottati ex art. 29 C.G.S. (r. proc.fed., r. c.c.).
AMMENDA € 200,00
PRO PATRIA per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver danneggiato un seggiolino posto nel Settore loro riservato. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e rilevato che la Società sanzionata disputava la gara in trasferta (r. c.c., documentazione fotografica – obbligo di risarcimento danni se richiesto).
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IX INFR)
MARTIC MANUEL (LECCO)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IV INFR)
SANTINI CLAUDIO (FERALPISALÒ)
FIORANI MARCO (PERGOLETTESE)
COCCOLO LUCA (PRO PATRIA)

