
La Orocash Picco Lecco scrive la pagina più bella della sua stagione proprio all’ultima giornata, conquistando una salvezza che ha il sapore dell’impresa. Davanti al pubblico del Bione le ragazze di coach Milano hanno dominato la Resinglass Olbia con un netto 3-0 (25-19, 25-23, 25-18), ottenendo la matematica certezza della permanenza in Serie A2. Un trionfo che corona un percorso straordinario nella Pool Salvezza, con nove vittorie in dieci partite, cedendo solo all’andata proprio contro le sarde.
Una rimonta storica nella seconda fase
Il cammino della Orocash nella Pool Salvezza rappresenta un vero e proprio capolavoro sportivo, distante un nulla dal dieci su dieci di un anno fa. Dopo una regular season complicata da svariati infortuni, le biancorosse hanno ritrovato determinazione e gioco proprio nel momento decisivo della stagione, mettendo in fila una serie impressionante di successi che ha permesso loro di risalire la classifica fino al quinto posto finale, a pari punti con Castelfranco Pisa e Imola, a quota 39.
La vittoria nell’ultimo turno ha anche determinato il destino della Tecnoteam Albese Volley Como, che chiude al settimo posto e retrocede in Serie B1 insieme a Bam Mondovì, Imd Concorezzo e Tenaglia Abruzzo Volley. La storica rivale, quindi, abbandona la categoria dopo un’ottima prima fase: terza all’inizio della Pool e avanti 2-0 contro la Bam Mondovì dopo i primi due set di questa giornata, si fa rimontare dalle pumine e cade al tie-break, retrocedendo in B1 al posto della Volleyball Casalmaggiore, salva quando tutte le speranze sembravano svanite grazie allo 0-3 con cui le casalasche si sbarazzano della Tenaglia Abruzzo Volley.

Un match dominato dal primo all’ultimo punto
La partita contro Olbia si è rivelata meno complicata del previsto, con le biancorosse che hanno saputo gestire la pressione dell’appuntamento decisivo. Nel primo set, dopo un avvio equilibrato (7-7), la Picco ha preso il largo grazie a un ace di Gaia Moroni che ha dato il là all’allungo decisivo, chiudendo sul 25-19.
Ancora più intenso il secondo parziale, con le lecchesi subito avanti 3-0, raggiunte e superate a metà set dalle sarde (18-19). Nel momento più delicato, però, la squadra ha dimostrato nervi saldi, riprendendo il controllo e chiudendo 25-23 tra l’entusiasmo del pubblico di casa, consapevole che quel set valeva la matematica salvezza.
Il terzo set è stato quasi una passerella, con la Picco che ha gestito il vantaggio costruito nella prima parte (15-10) e ha chiuso la stagione sul 25-18, suggellando un successo netto e meritato, impreziosito dall’ace di Alessia Conti sul 21-16.
Le voci dei protagonisti
Al termine della partita, capitan Federica Piacentini ha espresso tutta la soddisfazione per il traguardo raggiunto: «È stata una salvezza voluta al termine di una stagione difficile. Siamo rimasti attaccati con le unghie al nostro obiettivo».
Ancora più articolato il commento di coach Gianfranco Milano, che ha voluto sottolineare il percorso di crescita del gruppo: «È stata un’annata stimolante, con varie problematiche sull’organico. Le ragazze si sono adattate molto bene per cambiare ruolo e nessuna si è mai lamentata. Abbiamo affrontato la Pool Salvezza come volevamo noi, con tanto entusiasmo. Ogni partita è stata giocata con aggressività. Un grazie a tutta la società per aver gestito una squadra Under 22, dobbiamo essere davvero contenti del risultato di oggi».
Una squadra giovane con un futuro promettente
Il successo della Orocash assume un valore ancora maggiore considerando l’età media della rosa, una delle più basse dell’intero campionato. L’esperienza di alcuni elementi chiave come Piacentini è stata fondamentale per guidare un gruppo di giovani talenti che hanno mostrato una maturità sorprendente nei momenti decisivi.
Tra tutte spicca Giorgia Amoruso, premiata come MVP anche nell’ultimo match con 23 punti, confermatasi come uno dei talenti più cristallini del panorama pallavolistico italiano. La sua crescita, insieme a quella delle compagne, lascia presagire un futuro roseo per i colori biancorossi.
La salvezza conquistata rappresenta non solo un traguardo sportivo ma anche la conferma della bontà del progetto tecnico della società lecchese, capace di valorizzare i giovani talenti e di creare un gruppo coeso che ha saputo reagire alle difficoltà con carattere e determinazione.
Orocash Picco Lecco 3-0 Resinglass Olbia
Parziali: 25-19, 25-23, 25-18.
Orocash Picco Lecco: Mangani 13, Piacentini 6, Moroni 8, Amoruso 23, Atamah 5, Sassolini 2, Napodano (L), Conti 3, Monti 1, Casari, Severin, Mainetti. Non entrate: Ricci, Scarpini (L). All. Milano.
Resinglass Olbia: Civetta 1, Partenio 4, Barbazeni 3, Korhonen 13, Kogler 5, Negri 3, Blasi (L), Trampus 2, Fontemaggi 2, Ngolongolo 1, Pasquino. Non entrate: Piredda. All. Guadalupi.
Arbitri: Pristerà, Peccia.
Durata set: 25′, 28′, 25′; Tot: 78′. MVP: Amoruso.
Top scorers: Amoruso G. (23) Mangani L. (13) Korhonen P. (13)
Top servers: Conti A. (2) Negri M. (1) Fontemaggi S. (1)
Top blockers: Piacentini F. (3) Barbazeni K. (2) Sassolini H. (2)
