
La notizia che circolava da settimane nell’ambiente pallavolistico lecchese ha trovato una prima, parziale conferma ufficiale: la Orocash Pallavolo Picco Lecco va verso la rinuncia al prossimo campionato di Serie A2 femminile. Il presidente Dario Righetti ha diffuso una lettera di fine percorso dopo il triennio vissuto in cadetteria con l’ottenimento della salvezza in tutte le occasioni: il numero uno ha usato i condizionali, mentre le indiscrezioni parlano con certezza di uno scambio di diritti con il Volley Concorezzo retrocesso in Serie B1.
Le ragioni di una scelta dolorosa
«Dopo tre anni memorabili in Serie A, la nostra società ha vissuto esperienze straordinarie grazie al lavoro instancabile della squadra, dell’intero staff e della dirigenza», ha spiegato Righetti. La decisione di abbandonare la Serie A2 verrebbe motivata principalmente da «complessità sempre più crescenti, sia da un punto di vista organizzativo che finanziario». Il presidente ha sottolineato come, «senza ulteriori sponsor del territorio, le possibilità di continuare la Serie A sono limitate», evidenziando le difficoltà nel sostenere i costi di un campionato che richiede investimenti sempre più significativi.
La società sta ora valutando diverse opzioni per il futuro, con l’ipotesi più concreta che prevederebbe «lo scambio dei diritti A2 con B1» con la compagine brianzola, formazione che ha concluso la stagione al penultimo posto della Pool Salvezza, retrocedendo in Serie B1. Questa soluzione permetterebbe alla Picco di ripartire dalla terza serie nazionale, categoria più sostenibile economicamente, mentre Concorrezzo avrebbe l’opportunità di disputare il campionato di A2 nonostante la retrocessione sul campo.

L’era post-Milano: Belloni verso la promozione, Dossi in Nazionale
Con la fine dell’era Gianfranco Milano, destinato alla Futura Volley Giovani di Busto Arsizio, si apre un nuovo capitolo tecnico per la Pallavolo Picco Lecco. «A questo punto il nostro percorso con Gianfranco giunge al termine, in un rapporto che è sempre stato improntato a chiarezza e rispetto reciproco», ha spiegato Righetti, sottolineando come la società abbia ritenuto «di lasciar libero Gianfranco di prendere le proprie decisioni, considerando la sua elevata competenza ed esperienza».
Le indiscrezioni di mercato parlano con insistenza della promozione di Federico Belloni, classe 1983, che negli ultimi due anni ha ricoperto il ruolo di vice allenatore proprio sotto la guida di Milano. Una scelta che garantirebbe continuità tecnica e valorizzazione delle risorse interne, in linea con la filosofia della società. Confermata la possibilità Ivan Iosi, che potrebbe però finire all’Albese Volley.

A fianco di Belloni dovrebbe esserci ancora Giovanni Dossi, che intanto è atteso da una bella esperienza con la Nazionale Femminile Under 16: secondo quanto raccolto da lcnsport.it, infatti, il dirigente lecchese dovrebbe essere il team manager della delegazione azzurra guidata dal DT Marco Mencarelli che affronterà gli Europei di categoria dal 2 al 13 luglio a Tirana (Albania) e Pristina (Kosovo). Nella rosa che ha affrontato le qualificazioni figurano le valmadreresi Luna Ceroni (Vero Volley Milano) e Nicole Crotta (Imoco Volley).

I primi nomi per il roster
Per quanto riguarda la composizione della squadra che dovrebbe affrontare il prossimo campionato di Serie B1, si parla con insistenza del possibile ritorno di alcune ex giocatrici che hanno contribuito ai successi degli anni passati. In particolare, potrebbe tornare a vestire i colori biancorossi Arianna Lancini, attualmente in prestito e reduce dalle esperienze con CBL Costa Volpino e Bam Mondovì. Insieme a lei, potrebbero fare ritorno anche Martina Martinelli – che ha lasciato Offanengo – e Matilde Frigerio, altri nomi che hanno fatto parte del progetto Picco Lecco nel recente passato.

Il futuro societario: focus sul settore giovanile
Nel suo comunicato, il presidente Righetti ha voluto sottolineare come da anni la società stia concentrando «parecchie energie sul settore giovanile, curando un’offerta sportiva per le nostre atlete con le rispettive famiglie che tiene conto anche delle palestre in cui allenarsi».
Una direzione strategica che viene confermata e rafforzata in questo momento di transizione, con l’obiettivo di «garantire un futuro sempre migliore alla nostra società». I risultati ottenuti quest’anno dalle squadre giovanili nei campionati di Serie C e nelle categorie di eccellenza rappresentano una base solida su cui costruire il futuro.
«Vogliamo riconoscere e confermare l’eccezionale lavoro svolto dai vari staff del settore giovanile», ha dichiarato Righetti, evidenziando come la loro dedizione sia «fondamentale per continuare a far crescere il nostro progetto” e per “preparare la società alle sfide future sempre più articolate e complesse ma anche sempre più entusiasmanti».
La rinuncia alla Serie A2 segnerebbe la fine di un ciclo memorabile per la pallavolo lecchese, ma rappresenterebbe anche l’inizio di un nuovo progetto che, partendo da solide basi societarie e tecniche, punterebbe a riportare gradualmente la Picco Lecco ai livelli che le competono nel panorama pallavolistico nazionale.
