
Il cammino verso una storica promozione in Primavera 2 giunge al suo atto conclusivo. Il Lecco si prepara ad affrontare la sfida più importante della stagione nella finale di ritorno dei playoff contro il Mantova, in programma sabato 17 maggio alle ore 16:00 allo stadio “Danilo Martelli”, come anticipato dal responsabile Paolo Pennati a LCN Sport a margine della festa svoltasi mercoledì al “Rigamonti-Ceppi”. I giovani blucelesti, dopo l’importante vittoria per 1-0 conquistata nella gara d’andata, hanno ora la grande opportunità di compiere l’impresa e raggiungere un traguardo mai ottenuto prima dal settore giovanile lecchese.
Vantaggio minimo, ma prezioso
La situazione è chiara: il Lecco parte con il vantaggio minimo ma prezioso, ottenuto grazie alla rete di Riva nella gara d’andata. Tuttavia, il regolamento dei playoff non prevede il criterio dei gol in trasferta e stabilisce che in caso di parità nella differenza reti al termine dei 180 minuti complessivi, sarà premiata la squadra con la miglior posizione in classifica nella regular season. Questo scenario favorisce il Mantova, che ha concluso il campionato al primo posto, mentre il Lecco si è classificato quinto.
In pratica, per ottenere la promozione, i blucelesti hanno due possibilità: vincere o pareggiare al “Martelli”. Una sconfitta con un gol di scarto porterebbe invece la sfida alla regola della miglior classifica, premiando così i virgiliani. Questo rende la partita ancora più delicata e intensa, con i giovani lecchesi chiamati a difendere con le unghie e con i denti il vantaggio conquistato all’andata.
Le assenze e i rientri
Il Lecco dovrà fare a meno di due elementi importanti per la sfida di ritorno. In panchina mancherà nuovamente mister Achille Mazzoleni, fermato per la terza giornata consecutiva dal giudice sportivo dopo essere stato sorpreso a impartire indicazioni tecniche ai propri calciatori durante l’intervallo della gara d’andata, nonostante fosse già squalificato. La guida tecnica sarà ancora affidata al vice Manuel Rossi, che ha già brillantemente sostituito il tecnico nella vittoria dell’andata.
Sul campo, invece, mancherà il difensore Di Bitonto, ammonito da diffidato nella gara d’andata e quindi squalificato per il ritorno; ai padroni di casa mancherà Battistini al centro della difesa vista l’espulsione rimediata nel finale. Buone notizie, invece, per quanto riguarda i rientri: torneranno disponibili i centrocampisti Marrosu e Meleddu, che hanno scontato la squalifica nella gara d’andata e rappresenteranno due opzioni importanti per rinforzare la rosa bluceleste.
Si entra gratis
Per favorire la massima partecipazione a questo evento cruciale, il Mantova ha deciso di aprire le porte dello stadio Martelli gratuitamente a tutti i tifosi. L’unico settore disponibile sarà la Tribuna, con ingresso libero dai tornelli a partire dalle ore 15:00, un’ora prima del fischio d’inizio. Una decisione apprezzabile, che permetterà anche ai sostenitori lecchesi di seguire numerosi la propria squadra in questa trasferta fondamentale.
Lo stadio Danilo Martelli è situato in Viale Te, 6 a Mantova, facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Si prevede una buona affluenza di pubblico, considerata l’importanza della posta in palio e l’ingresso gratuito, quindi è consigliabile arrivare con un po’ di anticipo per trovare posto.
La finalissima nazionale per lo Scudetto
L’ambizione del Lecco non si ferma alla promozione in Primavera 2. In caso di successo nel doppio confronto con il Mantova, i blucelesti avrebbero l’opportunità di giocare per il titolo nazionale di categoria. La finalissima è in programma allo Stadio “Mirabello” di Reggio Emilia nel weekend del 24-25 maggio e vedrà affrontarsi le vincenti dei playoff dei due gironi. Nell’altra finale si stanno sfidando Gubbio e Catanzaro, con gli umbri che hanno vinto la gara d’andata per 1-0, risultato identico a quello ottenuto dal Lecco.
La possibilità di conquistare un titolo nazionale rappresenterebbe la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria per il settore giovanile lecchese, un percorso iniziato con l’obiettivo della salvezza e che ora potrebbe culminare con un doppio storico traguardo: promozione in Primavera 2 e titolo di campioni d’Italia di Primavera 3. Anche Under 17 (3-1 alla Spal nella gara d’andata) e Under 15 (1-9 a Rimini) hanno le loro opportunità di centrare il bersaglio grosso.
