Domenica 1 giugno alle ore 16:00 lo stadio “Rigamonti-Ceppi” potrebbe fare da teatro a un’altra pagina importante per il calcio giovanile lecchese. L’Under 15 guidata da mister Alessandro Vicinanza Toscano affronta l’Albinoleffe nella gara di ritorno dei quarti di finale del campionato nazionale, forte del vantaggio di quattro reti acquisito nella partita d’andata disputata domenica scorsa in provincia di Bergamo. Il 5-1 ottenuto sul campo bergamasco ha messo i blucelesti in una posizione di grande vantaggio, ma la squadra dovrà evitare ogni forma di rilassamento per non vanificare l’eccellente lavoro compiuto nella prima frazione. La matematica dice che al Lecco basterà non perdere con quattro gol di scarto per staccare il pass per le semifinali nazionali, ma il calcio insegna che nulla va mai dato per scontato, soprattutto nelle fasi decisive di una competizione così prestigiosa. Chi passa prende una tra Perugia e Pescara: gli umbri hanno vinto 2-3 al termine della gara d’andata.
La formazione bergamasca arriverà all’ombra del Resegone consapevole di dover ribaltare un risultato che appare proibitivo, ma mai veramente impossibile. L’Albinoleffe aveva dimostrato durante la stagione regolare di saper mettere in difficoltà il Lecco nei confronti diretti.
Il premio in palio: le semifinali nazionali
Come detto, in caso di qualificazione, il Lecco U15 si troverebbe di fronte la vincente della sfida tra Pescara e Perugia nelle semifinali del campionato nazionale. Il calendario prevede la gara d’andata in casa nel weekend del 7-8 giugno, con il ritorno programmato per la settimana successiva. Dopo aver dominato la fase regolare concludendo in testa alla classifica del proprio girone e aver liquidato il Rimini negli ottavi di finale con un complessivo 14-1, la squadra ha confermato il proprio valore anche nell’andata dei quarti contro un avversario tutt’altro che semplice. Come ricordato in precedenza, un titolo nazionale a Lecco manca dal 4 giugno 2006 quando i Giovanissimi guidati da Romeo Busselli conquistarono lo scudetto di categoria al culmine di un’emozionante cavalcata.
