
La collaborazione tra Calcio Lecco 1912 e Linee Lecco entra in una nuova fase dopo mesi di trattative e la riorganizzazione interna dell’azienda di trasporto pubblico locale. Una storia che affonda le radici nella stagione 2023-2024 e che oggi si trova a dover ridefinire termini e condizioni economiche per il futuro. Come emerso dalle dichiarazioni del presidente Aniello Aliberti durante la conferenza stampa del 1 luglio, riportate da leccochannelnews.it, la partnership tra le due realtà lecchesi aveva preso forma con un contratto triennale dalla stagione 2023-2024. L’accordo prevedeva una sponsorizzazione del valore di 50mila euro annui, cifra che rifletteva anche l’entusiasmo per la promozione in Serie B della squadra bluceleste. La collaborazione includeva non solo la sponsorizzazione visibile sulla tettoia dei Distinti dello Stadio “Rigamonti-Ceppi”, ma anche l’utilizzo del pullman personalizzato per le trasferte della squadra, un simbolo tangibile della partnership tra sport e servizi pubblici.
I cambiamenti ai vertici di Linee Lecco
La situazione ha iniziato a modificarsi con gli avvicendamenti al vertice di Linee Lecco. Dopo cinquant’anni di gestione legata alle figure storiche del presidente Mauro Frigerio e del direttore generale Salvatore Cappello, entrambi andati in pensione, l’azienda ha dovuto riorganizzare la propria struttura dirigenziale e ridefinire le priorità operative. Come già documentato in un precedente articolo del 12 maggio, questi cambiamenti hanno portato a una revisione degli accordi commerciali esistenti, incluso quello con la società calcistica. Il presidente Aliberti ha rivelato che «siamo arrivati a fine maggio e siamo venuti a conoscenza della loro volontà di dare al massimo 25mila euro per la stagione 2024-2025». Una riduzione del 50% rispetto all’accordo originario che ha generato tensioni tra le parti, soprattutto considerando che «noi abbiamo sempre mantenuto gli impegni, senza aspettare la compensazione e spendendo circa 50mila euro di viaggi nel corso dell’anno».

Le nuove prospettive
Durante la conferenza stampa dell’8 luglio presso la sede di Linee Lecco, il consigliere Marco Molgora ha fornito la versione dell’azienda di trasporto pubblico sulla vicenda. «Abbiamo avuto una serie d’incontri con il presidente Aliberti e abbiamo fatto presente le condizioni entro le quali avremmo potuto muoverci, molto diverse rispetto a due anni fa», ha dichiarato Molgora. Il consigliere ha confermato che «abbiamo trovato un accordo il 3 luglio per la stagione passata ed era in sospeso, c’è un accordo di riservatezza su questo fronte». Questa comunicazione ha chiarito che la situazione per la stagione 2024-2025 è stata definita, seppur con condizioni economiche riviste al ribasso.
Per quanto riguarda il futuro immediato, Molgora ha assicurato che «stiamo gestendo il nuovo accordo per la stagione 2025/2026, ma penso che troveremo una quadra che possa essere utile per entrambe le aziende». Le trattative sono in corso e sembrano orientate verso un compromesso che possa soddisfare entrambe le parti.
La spending review
Molgora ha spiegato le motivazioni dietro la revisione degli accordi: «Siamo un’azienda pubblica e rispondiamo delle nostre spese, l’azione di spending review ci ha permesso di chiudere con questo risultato e per questa attenzione vanno ringraziati il CdA e il direttore Santarelli». Il consigliere ha tenuto a precisare che «le tensioni sono assolutamente ricomposte, è una bella realtà e siamo orgogliosi, non c’è stata la volontà di punire la società ma abbiamo un ruolo e un obiettivo da raggiungere con le disponibilità. Non è stata una punizione». Una rischiarata su un cielo che si era fatto nuvolo?
