Quando meno te lo aspetti ecco che arriva l’eurogol di Cardinio che da posizione impossibile piazza una palla impossibile, tra portiere e palo ed il Lecco espugna Seregno per 2 a 1. Una gara che sembrava essersi messa male quando nel secondo tempo l’arbitro decide di incidere sul match comminando un’incredibile espulsione a Tignonsini.
Cotroneo corre subito ai ripari inserendo Redaelli per un Capogna che non la prende bene e manda a quel paese il Mister. Poi l’arbitro modifica ancora il corso dalla gara comminando la seconda ammonizione ed espulsione a Cafra e si ritorna così in parità 10 contro 10. A quel punto il Seregno cerca ancora di comprimere il Lecco, che però si difende bene, non concede nulla e, come dicevamo, quando tutti pensavano di andare a prendersi un tè caldo, ecco la magia della coppia Buonocunto, che dà una palla d’oro a Cardinio che a sua volta fa la magia piazzando una palla impossibile per il 2 a 1 finale.
Bizzozero vittoria meritata? “Meritatissima per spirito di sacrificio, quando tutto sembrava perduto ecco la magia di Cardinio che ci fa portare a casa questi tre punti importantissimi”.
Poi è il turno di Mister Cotroneo particolarmente euforico: “Oggi si sono incontrate due squadre che giocano in maniera diversa, una il Seregno, che bada più alla tattica, noi più concreti. Il calcio è cosi fatto di episodi e noi ne abbiamo avuti due a nostro favore, la fortuna ha girato a nostro favore, va bene così”.
Come commenta il rigore fischiato a Buonocunto? “Sul rigore di Buonocunto l’arbitro ha detto che Iva ha toccato la palla con la mano e così ha deciso. Sul gol di Cardinio io gli vi avevo detto sette minuti prima che avrebbe avuto l’occasione è così è stato”.
E l’espulsione di Tignonsini? “Ero sicuro dell’ammonizione e forse lì l’arbitro ha esagerato e a quel punto ci siamo arrangiati. A noi andava bene il pareggio, poi in dieci contro dieci siamo ritornati in gioco”.
Come commenta la contestazione di Capogna nei suoi confronti quando è stato sostituito? “Cosa devo fare, dargli una caramella perché lo sostituisco? Mi criticate sempre perché non lo tolgo oggi è stato il contrario”.
“Oggi Cardinio ha fatto un gran gol – sottolinea Buonocunto – ma l’assurdo è il rigore che mi ha fischiato contro l’arbitro. SI trattava di una giocata in cui ero solo nell’angolo alto dell’area grande, assurdo, ha voluto riaccendere la partita con una decisione che non condivido. Adesso siamo già con la testa al Castiglione”.
Infine il protagonista di giornata e cioè Cardinio: “Vincere partite così segnando una rete al 94° ti dà gioie indescrivibili. Penso che questa squadra sarà viva ancora per molto e non morirà”.
Ora avete pressochè raggiunto e superato il Seregno: “Loro giocano molto bene, forse il miglior calcio del torneo, noi siamo bravi nei contropiede ed infatti il primo gol è arrivato così”.
Come giudica il rigore fischiato a Buonocunto? “Non ho visto bene, però mi è sembrato eccessivo e poi quando ha dato rosso a Tignonsini lì l’arbitro si è superato. Noi siamo stati bravissimi a tenere ed a colpire negli ultimi minuti e su questo devo ringraziare Buonocunto”.
Oggi ha segnato la rete più importante della sua carriera? “In una partita così penso sia un enorme soddisfazione. Oltre ad essere contento per me, lo sono per la Società ed i tifosi. Ora pensiamo al Castiglione e dobbiamo continuare così perché questa squadra ha dei grandi valori”.
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