
E’ il minuto numero diciannove di Seregno-Lecco quando Donnarumma calcia una punizione dalla distanza che Aiolfi respinge malamente nella zona di Parravicini: il centravanti, in rovesciata, trova la coscia e quindi la deviazione decisiva di Mapelli per il vantaggio bluceleste.
Vantaggio cancellato immediatamente dal direttore di gara Monaldi di Macerata che, mal assistito, annulla la rete per un presunto fuorigioco del difensore, colto alle spalle del portiere di casa. Presunto, appunto, perchè in realtà il centrale è il linea con Aiolfi stesso al momento della girata del compagno di squadra e, di conseguenza, il gol era da ritenersi perfettamente regolare.
