Certo è che non si può non sognare. Con gli annunci di Martina Rini e Moleri il Lecco ha innalzato ulteriormente il livello di qualità a disposizione. Merito del DG Emanuele Riboldi e del DS Erminio Gizzarelli, che stanno lavorando alacremente e parallelamente per fornire ad Alessio Delpiano una rosa il più competitiva possibile; contestualmente, tutte le operazioni “di contorno” stanno procedendo spedite e decise. Le due “teste” sono sintonizzate sugli obiettivi dettati dagli incarichi e fanno il punto della situazione praticamente ogni giorno. Quella di Lecco è un’occasione, personale e non solo, da non fallire, ergo è cosa buona e giusta cercare di ridurre al minimo il margine d’errore.
Anche perché, a ben vedere, il Lecco non sarà l’unico squadrone che si presenterà ai nastri di partenza della prossima Serie D: Rezzato e Crema sono egualmente attrezzate e destinate a concorrere per La posizione di vertice. Si, La con la “L” maiuscola: nei dilettanti ne vince solo una, alle altre rimane la possibilità di lottare per la speranza di venire ripescati passando per un’indispensabile vittoria nei playoff di fine stagione. Lecco ha fame di successi e vuole tornare grande, Riboldi lo sa e cerca di trarre tutta la positività fornita dall’alta aspettativa che c’è nei confronti della nuova proprietà Di Nunno: pur non esponendosi, il Direttore Generale ha parlato di obiettivi e prospettive in una lunga intervista registrata negli studi di Lecco Channel.
Buona visione.
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