Coppa Italia, bye-bye. Se ne va subito, in estate, il primo obiettivo della Calcio Lecco. Ai blucelesti non è bastata la rete, splendida, in apertura del capitano Gabriele Cavalli: la Folgore Caratese, pur senza strafare, si porta a casa il passaggio ai sedicesimi di finale. Senza strafare in attacco, dove i gol arrivano grazie alle disattenzioni degli stessi blucelesti, e resistendo in difesa nonostante l’arrembaggio del secondo tempo messo in campo dai padroni di casa, che non sono però riusciti a recuperare la gara nonostante le tre occasioni monumentali create durante i 45′. Mettiamoci un rigore non assegnato, il secondo di fila, e una condizione precaria, ingredienti che hanno completato il patatrack.
La partita, a conti fatti, avrebbe meritato di portarla a casa il Lecco: aldilà del gol su punizione e della rocambolesca autorete firmata Redaelli-Mortara, la Folgore ha creato poco, veramente poco per legittimare il successo. I blucelesti, nonostante un gioco sicuramente non brillante, si è visto rimbalzare da palo, Rainero e pure arbitro, che sul filo di lana ha negato un rigore solare a Bignotti. La Coppa Italia scappa, i rimpianti rimarranno permanenti per un paio di giorni, poi sarà tempo di tuffarsi al 100% sul campionato, perchè, com’è usuale dire, gli appelli sono quasi finiti.
Calcio Lecco 1912 1-2 Folgore Caratese (1-2)
Calcio Lecco 1912 (3-5-2): Radaelli; Luoni, Merli Sala (Zammuto dal 4′ st) Scaglione (Ghidinelli dal 23′ st); Mortara, Cavalli (Martina Rini dal 36′ st), Moleri (Montaperto dal 36′ st), Mureno, Bignotti; Bertani, Castagna (Meyergue dal 20′ st). A disposizione: Placidi, Malvestiti, Colombo, Lora. All. Alessio Delpiano.
Folgore Caratese (4-4-2): Rainero; Picone Chiodo, Tos, Monticone, Bonanni (Rudi dal 36′ st); Burato, Vingiano, Ciko Sevo (Nodari dal 30′ st), Bianco; Moretti, Castellani (Corioni dal 45′ st). A disposizione: Varesio, De Santis, Cattaneo, Ngom, Moreo, Antonucci. All. Sandro Siciliano.
Marcatori: Cavalli (L) al 5′ pt; Moretti (FC) al 30′ pt; Mortara (L) autogol al 38′ pt.
Arbitro: Matteo Frosi di Treviglio (Michele Piatti di Como e Alssandro Calefati di Saronno).
Note: terreno in discrete condizioni; spettatori: 600 circa; ammoniti: Bignotti; Bertani (L) e Bonanni, Vingiano, Rudi (FC); angoli: 5-1; recuperi: 1′ e 6′.
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