
La stagione del Rugby Lecco è ancora agli inizi. Il campionato scatterà solo a ottobre, la preparazione dei ragazzi di Sebastian Damiani procede spedita. A funestare l’ambiente bluceleste è arrivata, però, l’ordinanza del Comune di Lecco che impone l’abbattimento della club house della società, allestita sotto la tribuna del campo al Bione.
La mancanza di autorizzazioni per la realizzazione dei lavori e le “insufficienti condizioni di sicurezza e igiene” riscontrate dall’architetto Elena Todeschini (Area 7) sono alla base della decisione assunta e pubblicata in questi giorni. Già a febbraio, durante il Consiglio comunale di cui fa parte lo stesso presidente del Rugby Lecco Stefano Gheza, assessore allo Sport nella giunta Brivio, la questione era stata portata alla ribalta.
Interpellato da LCN sulla vicenda, Gheza non ha voluto rilasciare dichiarazioni: «Al momento preferisco non commentare» sono state le sue scarne parole. Di fatto, la club house andrà eliminata entro novanta giorni, con conseguenti disagi per il Rugby Lecco e le squadre ospitate nel tradizionale “terzo tempo” in coda alle partite.
Qui si può leggere integralmente l’ordinanza del Comune di Lecco.
