
Problemi fisici e acciacchi per quattro blucelesti, preparazione difficile al match con Vicenza. In sette giorni anche Lugo e Faenza
Non è stata una settimana facile in casa Basket Lecco. L’infermeria si è riempita, creando preoccupazione nello staff tecnico. Problemi fisici e di salute, infatti, per Jacopo Balanzoni, Alessandro Maccaferri e Daniele Quartieri. Tutti elementi preziosi che coach Massimo Meneguzzo spera di recuperare per l’incontro casalingo di domenica al Bione con Vicenza. Sicuramente mancherà Ruben Calò.
«È dal 27 agosto che affrontiamo puntualmente settimane difficoltose – spiega il tecnico bluceleste – A parte le prime due settimane, ci siamo abituati a convivere con questa situazione che non ci consente di lavorare in maniera ideale».
Imbattuta al Bione, Lecco ha finora vinto due partite su quattro. Due su tre, escludendo l’esordio di Rimini affrontato in condizioni particolari. I veneti arrivano in riva al lago con l’intenzione di continuare la rincorsa a Cento in classifica. «Vicenza ha un play con tanti punti nelle mani, Demartini, Chinellato è un giocatore forte e sfortunato finora in carriera. Ci possono mettere in difficoltà, di conseguenza sarà un match difficile».
Le statistiche del campionato dicono che i vicentini mandano in doppia cifra ben cinque giocatori. Oltre a Demartini e Chinellato, anche Campiello, Svoboda e il top scorer Corral (15.5 punti). «Dovremo cercare di restare concentrati per quaranta minuti e trovare i nostri equilibri di squadra – prosegue Meneguzzo – Sta arrivando uno dei momenti cruciali del campionato, perché in sette giorni affronteremo tre partite, quindi si tratta di gestire le forze e cercare di trarre il massimo». Dopo Vicenza, il Lecco sarà di scena mercoledì a Lugo e domenica 5 novembre ospiterà una delle favorite, Faenza.
