
I Saints Pagnano arrivano al derby di sabato con una condizione invidiabile e una classifica incoraggiante. Parola a Danilo Lemma
L’andamento ricalca quello dello scorso anno, con i brianzoli protagonisti in Serie B. Dopo sei giornate, la squadra di Danilo Lemma è al secondo posto, alle spalle della L84 Volpiano. E sabato c’è la sfida con il Lecco.
Mister, approcciate il derby nelle condizioni ideali.
«Se guardiamo ai risultati non si poteva fare meglio, sicuramente il morale è buono – racconta Lemma a LCN – Stiamo anche iniziando a recuperare qualche assente per infortunio che è fuori praticamente da inizio stagione e questo ci darà sicuramente una mano nelle prossime settimane. Inoltre, finalmente, a breve potremo tornare ad allenarci e a giocare sul nostro campo di Merate (che ha subito una ristrutturazione, ndr). È da fine agosto che ci siamo dovuti adattare cambiando spesso campo di allenamenti e partite ufficiali. In questo sono stati bravissimi i ragazzi che hanno lavorato sodo senza trovare alibi».
Lo 0-4 in Coppa della Divisione con il Kaos è un risultato lusinghiero.
«Ero molto curioso su come sarebbe potuta andare la gara. Onestamente credo che avremo un bel ricordo di questa serata e il merito è dei ragazzi che hanno interpretato il match nel modo giusto. Sinceramente è stata una partita talmente particolare che credo sia da “slegare” completamente dal nostro contesto abituale. È stata una “bella parentesi” che ora va chiusa e dobbiamo tornare a concentrarci sul campionato».
Cosa pensa dell’avversaria, il Lecco? Che impressione si è fatto?
«Il Lecco ha dichiaratamente affermato di voler tornare in A2 e ha costruito un roster di alto livello, per fare un esempio nel nostro girone è la squadra che ha il maggior numero di professionisti stranieri. Finora hanno subito pochissimi gol, un dato che sappiamo bene essere caratteristica delle grandi squadre. Sono un po’ attardati in classifica anche per via del punto di penalizzazione con cui sono partiti, ma sono destinati a lottare per il vertice. Sicuramente andiamo ad affrontare un match più duro di tutti quelli giocati finora. È oltretutto un derby e questo lo rende ancora più affascinante».
