Di Rabbeni ne abbiamo avuto un saggio contro la Grumellese, Draghetti aspettiamo di vederlo in campo in una gara vera.
I due avranno tre settimane per integrarsi definitivamente in squadra e schemi. Anche perchè, come spiegato dall’ex esterno del Latina, “alla partita con la Pro Patria ci stiamo già pensando, com’è giusto che sia, perchè ci può avvicinare alla vetta”. La scalata alla Lega Pro a Rabbeni è già riuscita con la maglia della Sicula Leonzio, a meno di due ore di macchina dalla sua Caltanissetta. Ora ci riprova dall’altra parte dell’Italia, a Lecco, piazza che ha avuto modo di assaggiare durante la non brillantissima gara con i bergamaschi: “Mi sono adattato a un ruolo che non è mio, ma c’era la necessità di farlo e, alla fine, l’importante era vincere“.
Gianluca Draghetti è l’altro esterno arrivato durante il calciomercato invernale. Prelevato dal Casale, dove non si era integrato, ha irrobustito un reparto che ora potrebbe peccare di sovrabbondanza. “Domenica ho visto una buona squadra, unita, insomma un bel gruppo che ha fornito una partita solida. Sono un giocatore abbastanza abile nell’uno contro uno, ma preferisco far parlare il campo più che la bocca. Lecco? C’è tutto per far bene.”
Delpiano li ha schierati insieme nella partitella che ha chiuso la prima seduta d’allenamento prenatalizia. I blucelesti, come sempre accade alla ripresa, hanno lavorato a ranghi ridotti: tanti i giocatori che hanno beneficiato di una seduta di scarico, soprattutto quelli un po’ più in su con l’età; a parte si è invece allenato Marco Moleri (corsa blanda e un po’ claudicante): il centrocampista avrà circa tre settimane per recuperare dalla botta rimediata alla caviglia, un tempo che sembra essere sufficiente per averlo in campo nel big match di domenica 7 gennaio.
