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Calcio Lecco, lo staff a giorni. Gaburro su Capogna: «Professionista esemplare, lo aspetto»

Riccardo Capogna con la maglia del Gozzano (FB Gozzano Calcio)
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Ufficializzato Malgrati, si è aperta anche la costruzione della rosa 2018/2019 della Calcio Lecco 1912.

L’arrivo del 35enne difensore centrale lecchese, definito «un gran lavoratore» da chi ha avuto l’occasione di viverlo con costanza, sarà il primo di una lunga serie ad assumere anche i crismi dell’ufficialità: in canna c’è anche il colpo Jordan Pedrocchi, mentre è chiusa la strada che porta ad Adriano Ferreira Pinto; si attende, come abbiamo spiegato nella serata di giovedì, una risposta da Riccardo Capogna, un fedelissimo di mister Marco Gaburro. Oltre ai giocatori, il Lecco dovrà definire anche lo staff tecnico: in lizza (e nella mente del neotecnico) ci sono Giambattista Boffetti come vice e Gabriele Ratti nelle vesti di preparatore atletico, mentre, per il ruolo di preparatore dei portieri, ha declinato l’offerta Andrea Alborghetti, già con De Paola e Zanetti nell’annata 2015/2016.

«I nomi con cui voglio costruire il mio staff sono quelli che sono usciti dalle varie indiscrezioni – conferma Gaburro -. Contiamo di definire questo aspetto entro l’inizio della prossima settimana». E, sempre entro la prossima settimana, dovrebbe prendere una forma più definitita anche la rosa bluceleste: «Entro martedì conto di avere l’ossatura della squadra definita – prosegue il tecnico veronese -. Ho due/tre porte aperte per ogni situazione, ma avere lo zoccolo duro a breve è quello che più m’interessa. Ulteriori discorsi, su giovani e non, sarà possibile farli anche più in là. Non dimentichiamoci che siamo a metà giugno e tante cose sono in divenire».

Per lui provo e merita grande rispetto, è un professionista esemplare. La parte economica della trattativa è definita, ora aspetto una sua risposta. Ovviamente, spero positiva: come ha detto, in Serie D sceglie Lecco senza pensarci due volte». L’attaccante romano era stato convincente nello spazzare via le voci sulle sue pretese economiche, una presa di posizione effettuata anche dal neotecnico bluceleste.

Nel frattempo, è stato comunicato il “via” anche a vari elementi della rosa recente: tolti Cristofoli, tornato a Olginate, e Bertani, trasferitosi alla Pro Sesto, sono parecchi gli elementi che dovranno trovare casa altrove. Tra i giovani, non più “di serie” per il regolamento, lasceranno certamente la rosa Patrick Meyergue e Mattia Malvestiti, due tra gli eroi della salvezza conquistata a maggio 2017 con Bertolini, cui è stata comunicata la decisione di non confermarli; tra i “vecchi” è in procinto di legarsi alla “Pro” anche Gioele Mureno. Salvo rimescolamenti delle carte, Gaburro dovrebbe tenere almeno Merli Sala, Draghetti e Moleri, ma anche Corteggiano sarebbe una pedina gradita.

 

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