A Tarragona il carabiniere quarto nella finale del K1 500 a soli sei decimi dal bronzo, mentre il finanziere Nicola è quinto sul K2 500 in coppia con Giulio Dressino
Niente da fare per i nostri alfieri ai Giochi del Mediterraneo in svolgimento a Tarragona, Spagna. I due canoisti cresciuti alla scuola della Canottieri Lecco, Gnecchi e Ripamonti, conquistano piazzamenti eccellenti ma non riescono a salire sul podio.
Alessandro Gnecchi, in forza al gruppo sportivo dei Carabinieri, è finito fuori dal podio di un soffio, piazzandosi al quarto posto. Il 25enne cresciuto in casa Canottieri Lecco è stato preceduto, nell’ordine, dallo spagnolo Roi Huertas Rodriguez (oro), dal portoghese Fernando Pimenta (argento) e dal francesse Guillame Burger (bronzo), restando all’asciutto dalla zona medaglie per soli sei decimi.
Il finanziere Nicola Ripamonti, in coppia con il collaudato compagno di K2 Giulio Dressino, è giunto al quinto posto nella distanza dei 500 metri. La vittoria è andata anche in questo caso alla barca spagnola, davanti a Francia e Serbia. Anche il Portogallo ha preceduto l’Italia, al traguardo con 3″ di ritardo dalla zona podio.
Entrambi i lecchesi avevano brillantemente superato le batterie, conquistando direttamente il pass per le finali.



















