
La fase di preparazione è scattata con un’inusuale amichevole. Le pantere hanno infatti sfidato le ragazze della University of Colorado
Le americane, insieme ad altre squadre dagli States sia maschili sia femminili, hanno svolto due settimane di allenamenti al palazzetto di Via Verdi.
I più curiosi hanno così potuto ammirare all’opera le neoarrivate biancorosse Vente e Picotti più le tante giovani che compongono il roster. «Quest’anno – ha spiegato il direttore generale Fabrizio Ranieri – abbiamo scelto di completare e arricchire il gruppo di allenamento della serie A2 con le tre ragazze Over 18 che giocheranno in serie B a Mariano Comense e tutto il gruppo, tra il 2000 e il 2002, che ha vinto il titolo italiano di categoria a maggio. La particolarità è che le Senior quest’anno si sono ristrette a soli sei elementi (di cui due cresciuti in casa). Questo è possibile grazie al grande, profondo e qualitativo lavoro svolto sul settore giovanile negli ultimi 20 anni, che permette a oggi, oltre alla realizzazione di queste scelte “filosofiche”, a ben 6/7 ragazze “formate Basket Costa” di calcare altri palcoscenici di serie A1 e A2».
Un gruppo giovanissimo
Le giovanissime, che disputeranno anche il campionato di B e quello Under 18, sono: Allevi (2002), Buscema (2001), Capellini (2001), Celli (2002), Colognesi (2002), Discacciati (2002), Fontana (2000), Frustaci (2001), Panzeri (2001). Si aggiungeranno così alle più esperte Marra (1997), Frigerio (1998), Cincotto (1999).
«Ad alcune di loro verrà dato da subito spazio anche nelle 10 della serie A2 – ha commentato il coach Gabriele Pirola – Si tratta di ragazze molto giovani ma di talento, che avranno già due campionati importanti di riferimento, per le quali ogni spazio in campo sarà un “di più” da sfruttare al massimo, ma che nel trascorrere dei mesi potrebbero costruirsi spazi di utilizzo sostanziosi già da quest’anno, come Balossi e Spinelli nella scorsa stagione stanno a dimostrare. In allenamento potranno lavorare a standard molto alti costantemente, per prepararsi al meglio a questo ruolo fondamentale per loro e per la squadra».
