
Passo indietro di due anni per il Lecco C5, che ha inaugurato anche la rinnovata partnership con il Palataurus.
Passo indietro per guardare in avanti, vista la fase di continua ascesa che vive la società presieduta da Elena Lionel e diretta dal DG Marcello Maruccia. Il ritorno in città, nella struttura di viale Brodolini che ha ospitato il biennio in Serie A2 prima della discesa in Serie C1 per scelte progettuali, è stato abbinato alla rimarcata amicizia con il presidente nazionale Andrea Montemurro, che non ha risparmiato endorsement in favore della società bluceleste durante la conferenza tenuta nella sala conferenze del palazzetto.
A fare gli onori di casa Alberto Beretta, figlio di Carlo Beretta e rappresentante della famiglia proprietaria della struttura, che ha rimarcato la soddisfazione per aver riaperto le porte al futsal cittadino, che al Palataurus porterà Prima Squadra e giovanili, rilanciando un progetto che ha avuto bisogno di tornare indietro per ripartire con più slancio.
Il Lecco Calcio a 5 presenta la nuova sede di Suello
«Sono emozionato, dopo due anni splendidi a livello di risultati e altrettanti di assenza è come essere tornati a casa», ha detto Francesco Franceschini, storico dirigente della società bluceleste. Parola, poi, al DG Maruccia: «L’apporto del sindaco è stato determinante e fondamentale, soprattuto in fase iniziale, di conseguenza lo ringrazio. Grazie, poi, al presidente per lo sforzo importante che ha fatto e per la vicinanza di Fermo Stefanoni di SAS, senza dimenticare la vicinanza del presidente Montemurro, che continueremo a sostenere. Tornare qui per noi rappresenta qualcosa di veramente importante, poichè in questa struttura si può fare qualsisasi attività legata al nostro mondo. Con il direttivo di Palataurus proprorremo eventi condivisi e il coinvolgimento delle scuole, in ottica di radicalizzazione nel territorio. Per noi oggi è una giornata magica».
«Il rapporto con la società è sempre stato positivamente tormentato – ha spiegato il sindaco Virginio Brivio -. Il comparto pubblico non dispone di strutture adeguate a una disciplina come quella del calcio a 5, per cui abbiamo dovuto aprire un discorso con quello privato. Quello in cui siamo è uno spazio articolato che può accogliere anche eventi, non è più legato alla disputa di una disciplina univoca come quella del pattinaggio su ghiaccio. La soddisfazione è anche quella di aver favorito il ritorno del Lecco C5 a casa in un posto comodo logisticamente anche per i tifosi. In attesa di soluzioni più stabili, questa è sicruamente la situazione più idonea per questa realtà. C’incontreremo anche sull’aspetto economico. Il “Bione”? Quella delle strutture comunali è una situazione difficile, ma stiamo lavorando anche per mettervi mano a breve».
Il centro sportivo comunale, dopo incontabili anni di mancata manutenzione, sarà dotato di una rete fognaria decorosa, di spogliatoi altrettanto decorosi e, probabilmente, di un campo “1” in erba sintetica, come rimarcato con soddisfazione anche dal presidente della FIGC Lecco Giovanni Colombo.
Parola, quindi, al presidente Andrea Montemurro: «Di direttori come Maruccia ce ne sono pochi e non lo dico perchè è mio amico. Lecco è un’eccellenza nel calcio a 5, che da oggi ha una sede unica nel panorama del nostro sport in Italia. E’ una società, questa, che vuole andare avanti negli anni, che dà lustro al nostro sport, dando continuità a quello che vogliamo fare ogni giorno. C’è la necessità, però, di avere accanto dei comuni forti, che camminino a braccetto con queste realtà. Ci sarà, ora, la possibilità di portare a Lecco delle Final Eight o delle partite della Nazionale italiana. Sono contento di queste premesse, vedo una società che vuole far crescere i propri ragazzi con i tempi giusti, ci troviamo di fronte a una realtà comunale importante e a una struttura splendida».
Per quanto riguarda il piano di sviluppo, Montemurro, ex presidente della Lazio, ha dimostrato di avere le idee chiare: «Il futsal era 130esimo e ora è 18esimo, voglio arrivare al quinto posto nella classifica degli sport più popolari in Italia, obiettivo forte del mio mandato. Avremo accanto Sky e SportItalia, che hanno sposato il nostro progetto. Inoltre, abbiamo raggiunto il record a livello di tesserati nazionali. In un momento in cui il calcio fa fatica e zoppica, noi continuamo a crescere. Divertiamo e ci divertiamo, è il nostro segreto».
Al termine della conferenza, la squadra di Esteban Arellano, tra le più accreditate al salto in Serie A2, si è esibita in amichevole contro il Palaextra Mariano Comense, formazione che milita in Serie C1.
