
Civate espugna Sondrio: dopo due quarti giocati punto a punto, allunga sul finale del secondo quarto e trova la strada giusta verso il successo. Nel terzo quarto una tripla allo scadere riporta Sondrio al meno tre; nell’ultima frazione Civate e Sondrio si scambiano spesso la leadership della partita, anche grazie a una serie infinita di tiri liberi. A sette dalla fine i lecchesei tornano a più sei e terminano la gara a più dieci.
La partita, maschia, è costata a Fabio Panzeri il ricovero presso il Pronto Soccorso: all’ultima azione il giocatore biancorosso è stato abbattuto da Pietro Stefanelli; il duro intervento ha causato la rottura dello sterno per Panzeri, su cui sono in corso accertamenti per valutare altre conseguenze, anche se sono escluse complicazioni cardiache. La stagione è probabilmente finita, anche se i tempi di recupero sono ancora da definire.
«Perdiamo un elemento fondamentale, non uno qualunque, per due anni miglior marcatore del girone (2016 e 2017), un leader silenzioso, un giocatore vero, uno che si vedeva per i tiri da 3 ma in difesa era sempre il n. 1», spiega la società grigiorossa dopo gli accertamenti effettuati sul forte giocatore lecchese.
«Non parlo della partita. C’era da combattere fisicamente e una squadra piccola come la nostra l’ha fatto – ha spiegato coach Brusadelli -. Che, però, ogni trasferta a Sondrio debba finire con dei giocatori al Pronto Soccorso è intollerabile. Le risposte avute da arbitri e avversari sono state “Non è colpa di nessuno”».
Sportiva Sondrio 60-70 Edilcasa Civatese (15-14; 29-36, 45-48)
Sportiva Sondrio: Campagni 5, Dal Molin 4, Hu 8, Pentchev 12, Benvenuti 16, Orsi 1, Bazzi0, Baggi 0, Stefanelli6, Bravo 0, Greco 0, De Buglio 8. All. Caponetti.
Edilcasa Civatese: Castagna 26, Panzeri 9, Galli 8, Consonni 8, Valsecchi 6, Corti 5, Negri 4, Bosso 3, Castelletti 1, P.Catstagna 0, Br
