La forte sensazione è che il Lecco, a Lavagna, avrebbe potuto vincere nonostante un primo tempo così così.
E, tutto sommato, c’è l’aveva anche fatta grazie a Tommaso Lella, capace di trovare la via del gol a venti minuti dalla fine grazie a una perfetta combinazione con Riccardo Capogna. Tutto vano: la sventagliata di Baschieri di Lucca, secondo assistente arbitrale, ha strozzato in gola l’urlo del centravanti di origini bridisine, poi fermato da Caruso, portiere di casa, un minuto dopo. La gara ligure ha fornito vari spunti riflessione: il doppio centravanti è una strada percorribile, tanto per dirne una, così com’è stata criticata ampiamente la prima mezz’ora di gara. Spunti di riflessione su cui Lella ha detto la sua durante le consuete interviste d’inizio settimana.
«Della partita di Lavagna ne abbiamo parlato e siamo giunti alla conclusione che ci aspettavamo una Lavagnese più aggressiva – spiega il centravanti a Lecco Channel News -. E’ evidente che quando prendi gol ci metti qualcosa in più per andare a riprendere la gara, ma nei primi quindici minuti loro non erano mai usciti dal centrocampo, seppur avessimo creato qualcosa in meno rispetto alle nostre abitudini. Dobbiamo, comunque, ridurre al minimo queste situazioni nell’arco del campionato».
Un’esplosione di gioia bloccata sul più bello, la sua: «Il gol che mi è stato annullato non l’ho rivisto, preferisco non sapere di quanto e se fossi stato in fuorigioco. Sicuramente io e Capogna rendiamo la vita complicata ai difensori perchè giochiamo sempre uno contro uno e siamo due giocatori fisici. Non ci sono prolemi di compatibilità tra di noi», racconta l’attaccante, che al compagno di reparto ha liberato svariati spazi negli ultimi venti metri.
Domenica arriverà al “Rigamonti-Ceppi” la Folgore Caratese, squadra cui il patron Michele Criscitiello ha messo pesantemente mano nelle ultime due settimane: «Dopo cinque partite le squadre si sono migliorate a livello d’identità, è una cosa che tocca tutte le compagini. quella brianzola è una squadra che, di partenza, sarà una concorrente per la vittoria finale. Il loro valore era alto prima e lo sarà ancor di più oggi».
