La Calcio Lecco a Inveruno dovrà fare a meno del suo perno offensivo, Riccardo Capogna.
Claudicante e arrivato alla quinta ammonizione, anche contro il Ligorna ha fatto vedere la sua importanza tra le due ali: in gol nonostante una reale impossibilità a giocare, ha riaperto una gara che stava per andare in archivio nel modo peggiore. Prima, il “giallo” che gli farà saltare l’ultima trasferta dell’anno, contro un’Arconatese che, come già spiegato da Nicola Segato, per gli ex-Gozzano rappresenta uno snodo non qualunque.
«Il mio ginocchio ha dei problemi, ora cercherò di recuperare per il 6 gennaio. L’ammonizione con il Ligorna l’ho cercata, avevo bisogno di una settimana in più per poter risolvere il mio problema fisico, direi va bene così. Calo? In un anno ci sta il periodo, questo è probabilmente il nostro. Assenze e infortuni li stiamo pagando, ma fino a un certo punto». Il reparto offensivo può ora far conto su Ameth Fall e Aiman Napoli? «Aiman è entrato bene nel gruppo, ma per capire i meccanismi del nostro gioco serve un po’ di tempo; la società non è mai stata ferma perchè vuole raggiungere il suo obiettivo e lavorerà ancora per farlo». Arconatese: «Per me coincide con un ricordo particolare, io credo nei segni del destino e per me è uno di questi. Ogni partita è a sè, noi vogliamo i tre punti e basta».
