2018 bluceleste, ultimo round a Inveruno, contro l’Arconatese.
Formazione che evoca ricordi tormentati anche in mister Marco Gaburro, formazione che, soprattutto, sarà quella che chiuderà la prima metà di campionato. Sei mesi sicuramente molto positivi quelli vissuti dalla Calcio Lecco 1912, già campione d’inverno e chiamata a, quantomeno, mantenere il distacco dalle dirette insegutrici prima dello stop per le festività natalizie. Novanta minuti per svoltare a quota quarantadue e proiettarsi verso un ritorno ancor più emozionante.
«Speriamo di fare bene domani, così renderemo davvero belli questi sei mesi – scherza mister Gaburro ai microfoni di LCN -. L’arrivo di Fall è certamente importante, senza Capogna è un’alternativa in più là davanti, anche perchè Napoli è un giocatore diverso rispetto a loro. Inoltre, più avanti arriverà un “’99” per completare il reparto. Dell’Arconatese non ho un bellissimo ricordo, ma a fine campionato…». Fattore da non sottovalutare sarà quello dello spostamento a Inveruno: «Quel campo è più grande, ma a Sestri Levante non è andata benissimo nonostante il fondo bello su cui giocare. Dovremo usare la testa, recuperando incontrismo e fisicità in mezzo al campo, sfruttando le nostre qualità senza pensare a chi avremo davanti. Nocerino? Può giocare a destra o in mezzo, vedremo come s’inserirà in questo gruppo».
I convocati per Arconatese-Lecco
Mister Gaburro dovrà fare a meno di vari elementi, a partire dallo squalificato Riccardo Capogna, citando poi i lungodegenti Guillermo Pèrez, Fabrizio Carboni, operato lunedì, e Stefano Ruiu. Esce dall’elenco il giovane terzino Edoardo Di Bella.

I convocati per Arconatese-Lecco (calciolecco1912.com)
