
Due punti in tre partite, unica sconfitta stagionale compresa: la Liguria è stata la kriptonite della Calcio Lecco 1912 fino a questo momento.
La squadra guidata da mister Marco Gaburro, a dispetto dei suoi sessantuno punti in classifica (miglior risultato nazionale nei raggruppamenti a 18 squadre a parimerito con i cugini comaschi), ha sempre stentato nella regione più a sud del Girone A. Dalle uscite più lunghe sono arrivati due 1-1 (a Savona e Lavagna, gol di Capogna) e una clamorosa sconfitta in rimonta a Sestri Levante (marcatura di Lisai), unica debacle di una stagione non lontana dalla perfezione.
Un tabù che si ripresenterà nel prossimo fine settimana, quando il gruppone bluceleste partirà alla volta di Sarzana, piccolo paese alle porte di La Spezia che ospita le gare interne della Fezzanese. Tra le fila dei biancoverdi milita Andrea Baudi, classico e orgoglioso bomber di provincia che sta vivendo una stagione dorata: a dispetto dei suoi trentuno anni di età e di un lavoro da operaio che ne assorbe parecchie energie, il “Mago” ha già messo a segno sedici gol in venti partite di campionato (oltre a due in Coppa Italia), la gran parte di quelli siglati durante le prime ventiquattro giornate da tutta la squadra (29, 55,17%). Un vero e proprio profeta (e capitano) in patria, lo spezzino, assente nella pesantissima sconfitta dell’andata (5-0) a causa di un infortunio.
Dall’altra parte del campo, la capolista potrà verosimilmente far conto sui programmati rientri di Stefano Ruiu e Riccardo Capogna, oltre alla possibilità di utilizzare Giancarlo Lisai al meglio della sua forma fisica. Buone nuove arrivano anche da Guillermo Pèrez Moreno, tornato a svolgere metà allenamento con il resto del gruppo a quattro mesi di distanza dall’ultima volta.
