
La Calcio Lecco 1912 ha chiuso l’atipica “rifinitura” verso l’ultimo atto della stagione regolare. Nella mattinata di sabato tutta la società bluceleste, presidente Paolo Di Nunno in testa, ha goduto di un giro sul lago e di un pranzo offerto presso la Società Canottieri di via Nullo, luogo da cui è partita l’ultracentenaria storia bluceleste. Ultracentenaria storia di cui verrà scritta un’altra pagina domenica pomeriggio, quando la squadra guidata da mister Marco Gaburro ospiterà l’Arconatese, squadra già sicura di disputare i play-out ma che potrebbe quantomeno scavalcare il Sestri Levante e garantirsi la partita tra le mura amiche.
Il Lecco è chiamato a dare il meglio, come sempre: «Ci teniamo a far bene perchè è l’ultima in casa della stagione regolare e ci saranno tanti premi da assegnare. A prescidere dalle motivazioni dell’avversario vogliamo lasciare un bel ricordo di quello che è stato il campionato. Sarà una bella partita, noi in questo momento la facciamo sicuramente, sono fiducioso di quello che sanno fare i ragazzi in casa. Recupero Carboni, il suo è stato un campionato fortunato per alcuni aspetti e sfortunato per altri, è un rientro che fa piacere a me e alla squadra».
La città freme per la Poule Scudetto e il Dery del Lario: «Non ci pensiamo adesso, vedremo poi dove e quando si giocherà questa partita, anche tenendo conto della sua pesantezza. Ora ci deve stimolare solamente l’Arconatese».
Venti convocati per Lecco-Arconatese
Tenuto conto delle sicure assenze di Guillermo Pèrez Moreno, Samuele Dragoni, Ivan Merli Sala e Aiman Napoli, mister Marco Gaburro potrà comunque far conto sui rientri di Fabrizio Carboni, Nicola Segato, Simone D’Anna, Gabriel Corna e Giancarlo Lisai, pezzi da novanta della rosa a sua disposizione.

