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Raduno per la Np Olginate. «Obiettivo fare innamorare la gente»

Il gruppo in mano al coach, in gran parte rinnovato, si è ritrovato questa mattina per l’inizio del precampionato. «Non c’è un obiettivo preciso, vogliamo entusiasmare»

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La Nuova Pallacanestro Olginate è ripartita. Questa mattina intorno alle 9.30 al PalaRavasio i biancoblu si sono ritrovati per il raduno che condurrà alla terza stagione consecutiva in Serie B. Dopo il ripescaggio del 2018 e il brillante sprint salvezza della scorsa primavera, l’obiettivo è migliorare, piazzandosi in una posizione di classifica più appagante.

Coach Massimo Meneguzzo, affiancato dal presidente Fausto Chiappa che ha tenuto un breve discorso introduttivo, ha incontrato i giocatori, quasi tutti nuovi arrivi in riva all’Adda, per poi lasciarli alle sapienti mani del preparatore atletico Angelo Castagna.

Meneguzzo: «Gruppo con buone conoscenze tecniche»

«Ho in mano un gruppo che come sempre è composto da giovani e giocatori in cerca di riscatto dopo avere patito problemi fisici o di scarso utilizzo – spiega Meneguzzo a LCN – Anche i più giovani, però, vantano buone conoscenze cestistiche avendo lavorato con ottimi allenatori, e questo per noi è un vantaggio. Spero di avere individuato elementi che principalmente abbiano “fame” e voglia di farsi notare, in un campionato che sarà molto equilibrato con tre o quattro squadre tarate per il salto di categoria, Vigevano, Pavia, Padova e Varese. Alle loro spalle molte formazioni che come noi puntano su profili interessanti. Non c’è un obiettivo, navighiamo a vista, l’anno scorso a metà campionato pensavamo di dovere retrocedere ma con un ritorno importante siamo riusciti a salvarci con due giornate di anticipo. Vogliamo fare un campionato per rilanciare l’interesse del basket a Olginate e fare innamorare la gente di Olginate».

Com’è cambiata la squadra

La Np Olginate è stata profondamente rinnovata rispetto alla squadra che lo scorso anno concluse il campionato con una progressione entusiasmante. Ancora una volta, il roster è frutto di un mix tra esperti e giovani di belle speranze.

Sono rimasti il centro Marco Tagliabue, promosso capitano dopo l’addio di Matteo Marinò, la guardia Francesco Gorreri (giunto a stagione iniziata nel 2018/19) e l’ala Fabio Bugatti. Tra i nuovi arrivi il play Nicolò Basile in cerca di rilancio, Sebastiano Manetti, Alessio Donadoni, Alberto Bedin e Luca Rattalino: sono loro le principali risorse per Meneguzzo, più i giovani Matteo Gatti, Simone Mentonelli, Giacomo Contestabile (15 anni), Giacomo Chiappa e Simone Butta che l’esperto coach saprà sicuramente valorizzare.

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