
Calcio Lecco 1912 voto 6,5: Crema insegna che per arrivare all’obiettivo bisognerà soffrire, ma che questa squadra è in grado di farlo fino alla fine.
Safarikas 5,5: risolve più di una grana, ma si fa trovare fuori posizione quando Franchi s’inventa il gol ospite dalla lunga distanza.
Carissoni 6: la condizione non è ancora quella ottimale, ma rimane in linea di galleggiamento grazie alla tempra bergamasca.
Vignati 6,5: cresce a vista d’occhio. Rischia su Malcore, ma non aveva altra scelta a pochi metri dalla porta.
Bastrini 6,5: guida il giovane compagno di reparto e compie più di una preziosa diagonale.
Pastore 6: non il suo ruolo preferito, quello di terzino sinistro, ma copre tutta la fascia con encomiabile abnegazione.
Pedrocchi 7: segna, manda in porta Maffei, rabbercia e spende il giallo quando serve. In questo momento, semplicemente irrinunciabile.
Moleri 7: come sopra, ma con molta più lucidità rispetto alla gara con il Monza. Quando si parla di anima e cuore, è sempre tra i primi a presentarsi.
Marchesi 6: limita le sue incursioni in area avversaria e dimostra una discreta sapienza tattica.
(dal 7′ st Segato 6,5: il gol che può sbloccare tutta la stagione).
Giudici 5,5: Villa, nonostante la giovane età, è un cliente difficile da gestire per come è in grado di fare le due fasi. Lo soffre, e non poco, nonostante l’impegno speso durante la permanenza in campo.
(dal 41′ st Lisai 6: pochi minuti finalmente ben sfruttati, il suo ingresso regala trenta metri di campo al Lecco. Questo è il tipo di Giancarlo Lisai che serve a Gaburro).
Maffei 7: mezzo voto se lo “brucia” con l’occasione che si mangia da solo davanti a Ghidotti, perché la gara è sui livelli dei migliori visti gli assist che regala a Pedrocchi e Segato.
Chinellato 5,5: meno lucido delle ultime uscite, lascia presto il posto a Capogna.
(dal 7′ st Capogna 5,5: come Chinellato, eccede in alcune giocate per la voglia di spaccare il mondo. Le qualità non mancano a entrambi, ma devono essere assecondate da tranquillità e consapevolezza).
All. Gaburro 6,5: torna al suo 4-3-3, schiera 4 “under” e Safarikas tra i pali. Vede il suo Lecco andare a un passo dal baratro, ma la squadra gli conferma di avere anima, cuore e voglia di uscire dalla crisi. Alla fine, anche con della sana fortuna, ha ragione lui.
Us Pergolettese voto 6: i padroni di casa spingono forte sulle fasce e creano tanti potenziali pericoli, ma la voglia di vincere non regala neanche un meritato punticino.
Ghidotti 6,5; Fanti 5,5 (dal 75′ Ferrari sv), Canini 5, Bakayoko 6, Villa 6,5; Panatti 6, Agnelli 5,5 (dal 75′ Muchetti sv); Ciccone 5,5, Sbrissa 5,5 (dal 46′ Franchi 6,5), Canessa 5, Morello 5,5 (dal 69′ Malcore 6). All. Matteo Contini 6.
Arbitro Sig. Matteo Centi di Viterbo 5,5: l’intervento su Malcore è un episodio molto dubbio, che neanche le immagini chiariscono fino in fondo. La gestione della gara migliora decisamente con il passare dei minuti.
