
Minutaggio o non minutaggio? La tematica sta caratterizzando, per diversi motivi, l’avvio di stagione della Calcio Lecco 1912. Ricorderete certamente la querelle tra Gaburro e Di Nunno dopo Arezzo, quando il tecnico affermò di non avere ricevuto indicazioni in merito all’utilizzo degli under, ovvero quei giocatori nati dal 1998 in poi. Dalla seconda giornata (Lecco-Pro Vercelli) in poi, l’allenatore di Pescantina ha sempre raggiunto la fatidica quota dei 270′ di utilizzo per gara, soglia minima fissata dalla Lega Pro per rendere valida ogni singola partita ai fini del calcolo.
Il processo si è interrotto con l’arrivo di mister D’Agostino sulla panchina bluceleste. A Busto Arsizio, con la Pro Patria, il nuovo tecnico lecchese ha deciso di togliere dal campo Marco Moleri per inserire Giancarlo Lisai in vista dell’assalto finale alla porta di Tornaghi, questo perché «ho dato più credito alla possibilità di ottenere un risultato positivo». Nel corso della seconda gara, avversaria la Pianese, l’allenatore ha invece dovuto togliere dal campo Lorenzo Vignati, tutt’altro che al meglio della condizione fisica, per mandare sul tappeto verde capitan Andrea Malgrati, lasciando in campo i soli Marchesi e Maffei.
Senza entrare nei particolari del nuovo regolamento stilato in estate, che fissa in modo decisamente variabile bonus e malus sull’assegnazione della quota di contributo federale, abbiamo analizzato quanto ha verosimilmente portato sinora nelle casse della Calcio Lecco 1912 l’adesione al “minutaggio”, valore calcolato sulla base del dato 2018/2019: tirata la riga al termine dell’ultima stagione sportiva, ogni minuto giocato da un under valeva, in media, ventisei minuti.
Fissando questo valore economico e sommando i minuti “validi” ai fini del calcolo, si apprende che la Calcio Lecco 1912 ha totalizzato, sin qui, almeno quarantacinquemila euro (circa cinquemila a partita). Quota, questa, calcolata per difetto: le più ambiziose società della terza serie italiana, infatti, quest’anno hanno deciso di non schierare gli (almeno tre) under in campo, alzando verosimilmente la quota euro per minuto giocato di cui abbiamo detto poco sopra.
G. | Avversario | Allenatore | Totale m. | Contributo |
1 | Arezzo | Gaburro | 0 | 0 |
2 | Pro Vercelli | Gaburro | 280 | 7.280,00 |
3 | Novara | Gaburro | 270 | 7.020,00 |
4 | Siena | Gaburro | 328 | 8.528,00 |
5 | Monza | Gaburro | 270 | 7.020,00 |
6 | Pergolettese | Gaburro | 323 | 8.398,00 |
7 | Alessandria | Gaburro | 287 | 7.462,00 |
8 | Pro Patria | D’Agostino | 0 | 0 |
9 | Pianese | D’Agostino | 0 | 0 |
TOTALE | 1.758,00 | 45.708,00 |
