
Luca Giudici torna a sfidare il suo recente passato. L’esterno lecchese, quattordici presenze in stagione, da gennaio a maggio 2019 ha militato nella Giana Erminio, che ha contribuito a condurre alla salvezza con due assist in dodici partite. Sabato sera (ore 20.45) la ritroverà sul campo del “Rigamonti-Ceppi”, questa volta da avversario, per un incrocio delicatissimo: i tre punti in palio hanno un peso specifico decisamente elevato, soprattutto in virtù del fatto che i blucelesti si affacciano a un trittico di partite che li vedrà scontrarsi, nelle settimane seguenti, anche con Gozzano e Olbia.
Al match con i milanesi ci si arriva dopo una settimana atipica, senza “post” per via del rinvio di Pontedera: «E’ una partita importante, sicuramente, oltre a darci tre punti può permetterci di staccare la Giana, che è una diretta concorrente. Non ci siamo dati un obiettivo di punti da fare nelle prossime tre partite, dobbiamo pensare una gara per volta».
Il modus operandi potrebbe essere qualcosa di già visto: «Dobbiamo fare una partita simile a quella disputata a Crema, cogliendo un risultato importante senza pensare di entrare in campo e dover vincere per forza. E‘ necessario mettere in pratica ciò che proviamo in settimana, siamo un’ottima squadra e penso che serva solo affrontarla con il giusto atteggiamento».
Sin qui il Lecco ha palesato grosse carenze soprattutto in casa: «Per caratteristiche dei giocatori con alcune squadre abbiamo trovato delle difficoltà in più, quando troviamo squadre più chiuse e organizzate facciamo più fatica».
