La comunicazione al giorno d’oggi è fondamentale e talvolta, anche se non strettamente obbligatoria, può ritenersi un veicolo per comunicare il proprio stato d’animo, di forma o talvolta anche lo stesso non dire nulla può assumere un significato.
Perchè queste poche righe d’introduzione prima di parlare della solita sessione di allenamento del martedì del Lecco. Semplicemente per il fatto che la solita stampa presente al Centro Sportivo Rio Torto aveva chiesto a Mister Roncari la possibilità di intervistare il giocatore Chessa. Ebbene dopo aver atteso per oltre venti minuti che il giocatore si materializzasse si è andati a cercarlo. L’ala sinistra bluceleste era già andato al campo senza avvisare che non avrebbe avuto nulla da dire e fin qui niente di strano, anche se inusuale, ma quella che ci ha negativamente colpito è che la decisione è stata maturata senza dir nulla, lasciando i quattro giornalisti, che erano lì ad attenderlo, come imbecilli.
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A parte queste facezie, ed al contrario del succitato giocatore, Rudi sulla partita di domenica si è così espresso “Già dall’inizio la Fersina aveva già gestito meglio la partita, mentre noi avevamo fatto un inizio gara un po’ strano. Poi noi siamo riusciti a passare in vantaggio, ma anche qui non abbiamo migliorato il nostro gioco ed abbiamo continuato ad avere le nostre difficoltà. Consapevoli di ciò abbiamo cercato di migliorare, ma non ci siamo riusciti e così sono arrivati i loro due gol e lì ci si è messa anche la nostra fatica che stava complicando la partita che è alla fine si è dimostrata un pò particolare, come lo sono quelle di fine stagione, dove quello che conta è solo il risultato, soprattutto fuori casa dove abbiamo fatto pochi”.
Anche se non dipende da voi fiduciosi di arrivare ai play off? “Adesso ci crediamo ancor di più, domenica bisogna vincere e visto che la Castellana l’abbiamo passata, dovremo aspettare notizie dalla Caronnese che troverà la vita dura a Darfo al quale gli servirà un punto. Adesso, come dicevo prima, si sta facendo fatica e questo discorso, visti i suoi ultimi risultati, la sta sentendo anche la Caronnese, che però continua a vincere anche se domenica lo ha fatto grazie a un rigore inesistente. Penso che dei nostri qualcuno andrà a Darfo forse il Direttore Rainieri e Lele Ratti”.
Voi affronterete il Sant’angelo che domenica scorsa ha schietato un solo ’88, mentre tutti gli altri erano praticamente dei ragazzini: ” Il Sant Angelo tra tutte le squadre che potevamo affrontare è sicuramente la migliore in quanto attualmente sta giocando con moltissimi giocatori giovanissimi addirittura cinque del 95. Per quanto ci riguarda noi stiamo bene e probabilmente potremo far riposare alcuni giocatori che non sono ancora del tutto recuperati come Mauri e lasciar spazio ad altri come Asti Brun che ha bisogno di giocare per recuperare la condizione dopo tanti mesi di assenza”.
