
Lecco-Pontedera si era chiusa, oltre che con uno 0-0 sul campo da gioco, con una discreta coda di veleno e sanzioni. Coda che si è allungata di oltre un mese, dato che la Figc ha reso noto di aver sanzionato mister Gaetano D’Agostino con il pagamento di una multa pari a settecentocinquanta euro per aver pronunciato una bestemmia durante la gara dello scorso 17 febbraio. Il provvedimento è stato preso dopo il deferimento della Procura Federale su segnalazione del proprio delegato: il tecnico, già squalificato a fine 2020 con le medesime motivazioni prima del vittorioso ricorso, ha patteggiato il pagamento di una sanzione pecuniaria. In tempi molto recenti anche Ivan Merli Sala ha dovuto scontare una giornata di squalifica per aver pronunciato delle espressioni blasfeme.
Lecco-Pontedera: D’Agostino patteggia il pagamento di una multa
COMUNICATO UFFICIALE N. 298/AA
− Vista la comunicazione della Procura Federale relativa al provvedimento di conclusione delle indagini di cui al procedimento n. 533 pf 20-21 adottato nei confronti del Sig. Gaetano D’AGOSTINO ed avente ad oggetto la seguente condotta:
GAETANO D’AGOSTINO, allenatore della società Calcio Lecco 1912 S.r.l., in
violazione dell’art. 4, comma 1, e dell’art. 37 del Codice di Giustizia Sportiva,
per avere, nel corso della gara Calcio Lecco – US Città di Pontedera del 17
febbraio 2021, pronunciato espressioni blasfeme;
− vista la richiesta di applicazione della sanzione ex art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva, formulata dal Sig. Gaetano D’AGOSTINO;
− vista l’informazione trasmessa alla Procura Generale dello Sport;
− vista la prestazione del consenso da parte della Procura Federale;
− rilevato che il Presidente Federale non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo raggiunto dalle parti relativo all’applicazione della sanzione di € 750,00 (settecentocinquanta) di ammenda per il Sig. Gaetano D’AGOSTINO.
