
Nuovo colpo per la Starlight Valmadrera: ecco Valentina Ceccato. Atleta ancora giovane (classe 1998, caratese di nascita e residente a Cabiate nel comasco) ma con alle spalle già un buon bagaglio di esperienze. Impiegata presso l’ufficio commerciale della Walter FoodService a Senago, Valentina si prepara, con entusiasmo, a dare il suo contributo alla causa Starlight.
«Ho sempre praticato solamente basket e ho iniziato a 6 anni grazie a mio fratello e al suo migliore amico dei tempi, poiché giocavano sempre in cortile a casa. Dal minibasket fino agli esordienti ho giocato nella squadra del paese con i maschi, poi a 13 quando ho dovuto per forza lasciare e scegliere una squadra femminile, sono andata a Vertemate che in quel momento era associata alla Pool Comense, perciò ho avuto la fortuna di giocare anche in Comense. Con il fallimento della società mi sono avvicinata a casa, andando a giocare a Biassono dove ho passato i migliori anni delle giovanili, ho iniziato con l’under 15 Élite per arrivare all’Under 20, raggiungendo le finali nazionali per tre anni».
«Nel 14/15 ho iniziato in contemporanea con il giovanile la mia avventura Senior, in quell’anno ho giocato per la serie C di Vertemate raggiungendo la promozione in B e dall’anno successivo fino al 18/19 ho giocato per la serie B di Biassono. Quindi, fino all’inizio della pandemia, a Milano Basket Stars, e quest’anno dovevo giocare per Canegrate ma purtroppo per il covid non me la sono sentita di continuare».
Ora il connubio con Valmadrera «nasce grazie a Pino Scelfo , dato che mi ha contattato e mi ha convinto a firmare. Conoscevo già la società, da piccolina con la mia allenatrice venivo a vedere le partite. Una società seria e ricca di grande storia. Mi aspetto e spero di tornare a giocare un bel campionato dopo questo anno e mezzo di stop, e di trovare un bel gruppo coeso che riesca ad esprimere un bel basket all’interno del campo. Il mio obiettivo è mettermi a disposizione della squadra e integrarmi sia dentro che fuori il campo e spero di riuscire a trasmettere tutta l’energia che metto in campo anche a tutte le persone che ci sosterranno, per poterci divertire tutti insieme».
