Alcuni recenti accadimenti hanno coinvolti direttamente e indirettamente la Calcio Lecco. Parliamo dell’ormai nota questione dell’impianto di illuminazione dello stadio Rigamonti Ceppi che non ha permesso di giocare in notturna Lecco – Olginatese ed le squalifiche e multe, nonchè richieste di danni economici alla Società che sono fioccate o che fioccheranno a breve.
Per far chiarezza e mettere i “puntini sulle i” è intervenuto Paolo Cesana Amministratore Unico della Calcio lecco: “Vorrei precisare che la scelta di giocare Lecco-Olginatese alle 16,30 non è frutto di una ideo strampalata di chissà chi, ma è stato fatto per venire incontro alle richieste pervenute in Società di potr giocare il più tardi possibile la partita. Se avessimo giocato alle 14,30 avremmo tagliato fuori una fetta di tifosi che per fortuna loro possono assistervi, mentre non lo avrebbero potuto fare se avessi disputato la partita alle 14,30. Purtroppo non abbiamo potuto andare più in là con l’orario per gli ormai noti problemi di illuminazione che non sono da imputare all’attuale gestione societaria, ma sono problematiche che si trascinano da anni”.
“Abbiamo cercato con tutta la nostra buona volontà di mettere in ordine l’impianto, abbiamo chiesto un paio di preventivi, ma non c’era il tempo tecnico per sistemarlo. L’intervento costerà 6000 euro più Iva, ma lo faremo. Dico solo che i problemi in Calcio Lecco, non nella Cento Bluceleste, sono ancora tanti. Eppure mi sembra che arrivare a questa sfida con l’Olginatese in queste condizioni di classifica e di entusiasmo sia positivo. La squadra sta andando discretamente bene e non dimentichiamo che al mese di agosto avremmo potuto essere in terza categoria. Ma per quanto riguarda le luci dico che ci sono altre priorità in questo momento”.
Per quanto riguarda multe, sanzioni e squalifiche Cesana tiene inoltre a precisare che “Lecco-Olginatese è alle porte e temo che questa partita si trasformi in un boomerang per la Calcio Lecco. Non sul campo, ma sugli spalti. Infatti a Trento sono scoppiati un paio di grossi petardi che avrebbero contribuito a mandare in frantumi due vetri di protezione dello stadio. Il che potrebbe costare caro alla società bluceleste visto che il Trento ha ventilato l’ipotesi di una richiesta di risarcimento danni. In verità i vetri dello stadio Briamasco di Trento ci hanno detto che erano già mezzi rotti e fatiscenti. Però magari, per lo scoppio di quelle due bombe carta, prenderemo delle colpe che non abbiamo. Soprattutto prima di Lecco-Olginatese, invito i tifosi a essere più prudenti anche perché a Trento non c’è stato nulla in campo o fuori che giustificasse nervosismo. C’era anche il commissario di campo a Trento e anche se non fosse per colpa nostra, prenderemmo anche le colpe degli altri. Intanto il Trento ci ha parlato, informalmente, di duemila euro di danni. Per questo chiedo ai nostri tifosi di continuare a fare il loro tifo caldo e importantissimo, ma senza questi “botti”.
“Mi sembra – conclude Cesana – che arrivare a questa sfida con l’Olginatese in queste condizioni di classifica e di entusiasmo sia positivo. La squadra sta andando discretamente bene e non dimentichiamo che al mese di agosto avremmo potuto essere in terza categoria”.
Calcio Lecco 1912
Calcio Lecco Cesana: con l’Olginatese alle 16,30 unico orario possibile
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