Campionato Under 17 Maschile: quarta giornata di ritorno
Pezzini Morbegno "B" – Basket Lecco: 48-61 (15-18, 25-36; 37-48)
MORBEGNO: Libera, Magni 7, Piccapietria 9, Giumelli 4, Mazzoni, Corti ne, Soldati 3, Meraviglia 10, Marchini 4, Bongio 11, Longobardi. All. Spandrio
BASKET LECCO: Cattaneo 10 (5/7, 0/1, 2 FF 2 FS in 20'), Figini 6 (1/4, 0/1, 4/4, 3 RT 2 PR 2 FF 3 FS in 20'), Tangorre 7 (1/1, 1/2, 2/2 in 23'), Colombo 7 (3/6, 0/1, 1/1, 6 RD 2 AS 4 PP 3 FF 3 FS in 22'), Carvelli 2 (1/3, 2 PP 3 FF in 7'), Sala 4 (2/4, 3 RA 1 RD in 16'), Pozzi 5 (2/3, 1/2 7 RD 3 PP 3 FF 2 FS in 18'), Bianchi (0/1 T2, 3 RD in 11'), Maver (0/1 T2 in 13'), Albenga 17 (6/12, 0/1, 5/5, 2 RA 3 RD 2 AS 2 SD 5 FS in 30'), Riva 3 (0/2, 1/2, 3 FF in 20'). All. Monti – Ass. Riva
arbitri: Colla
FALLI FATTI: Morbegno 17 – Lecco 19
TIRI da 3: Lecco 2 (Tangorre e Riva) – Morbegno 4 (2 Meraviglia, 1 Magni e Bongio)
TIRI LIBERI: Morbegno 4/11 – Lecco 13/15
Si torna dalla trasferta infrasettimanale in casa della Pezzini Morbegno "B" con un altro referto rosa, nonostante una prestazione ancora troppo ingenua in fase difensiva, ma ancora una volta dimostrando, a parte qualche palla persa di troppo, un ottimo atteggiamento in fase di attacco alla la difesa a zona, una costante negli ultimi 20 minuti di gioco.
L'approccio alla gara è veramente buono, tanto che i ragazzi lecchesi scappano subito con un Albenga in gran spolvero sul +6 (10-4 al minuto 4), ma ancora una volta non riescono a premere forte fin da subito sull'acceleratore, il che permette ai padroni di casa di restare lì col fiato sul collo a fine primo periodo (15-18). Nel secondo quarto arriva il primo strattone con le rubate di Cattaneo, ma a canestro ci vanno tutti i ragazzi a rotazione sul parquet, sia su tiro libero sia con un canestro dal campo e all'intervallo si stabilizza il divario che poi sarà mantenuto quasi costante durante la seconda parte di gara (25-36).
Al ritorno in campo dopo la pausa lunga, come ci si aspettava appare la difesa a zona: si passa da qualche tiro affrettato delle prime azioni, alla pazienza per trovare il tiro giusto nello spazio concesso da colpire, sia in contropiede (Colombo) ma anche da oltre l'arco (tripla di Riva) o in penetrazione (Pozzi e Albenga), con un gruppo mai realmente in difficoltà in fase offensiva, nonostante le percentuali siano tutt'altro che elevate. L'altro lato della medaglia però è il numero di canestri concessi ai ragazzi di Spandrio causati da disattenzioni: su quest'aspetto c'è da lavorare duramente, per cercare di prendere sempre più consapevolezza in ciò che si sta facendo, ma soprattutto per cercare finalmente di riuscire a trovare al più presto la proverbiale quadratura del cerchio.
Prossimo incontro: sabato 15 Febbraio alle 17:00 si giocherà nella palestra di via Matteotti a Osnago (LC) contro il C. Parr. Osnago.