Un weekend al mare sulla parte adriatica nella zona di Grottammare, Sanbenedetto, è diventata l’occasione per fare una sorpresa ad un ex Bluceleste, che sebbene giocò con la maglia del Lecco una sola stagione (anno 1992) è rimasto negli occhi e nel cuore dei supporters Lecchesi: Pino D’Angelo.
Non si aspettava D’Angelo l’improvvisata. Il “servizio segreto” di Lecco Channel ha scoperto che gestisce una tabaccheria-ricevitoria a Grottammare: “Nonno Lele”.
Arrivo per fare la sorpresa,portandomi appresso la patch del centenario della Calcio Lecco 1912. La vogliamo regalare a Pino. Lo troviamo seduto al bar difronte alla sua ricevitoria, lo chiamiamo, e sul suo volto appare la sorpresa, che lascia il posto a un po’ di commozione.
Un abbraccio, una foto insieme per gli amici Blucelesti, poi via con i ricordi di calcio e di quella stagione sul lago.
La carriera calcistica di Pino D’Angelo, èpassata attraverso la Sanbenedettese, la Carrarese, lo Jesi, e proprio da Jesi arrivò al Lecco. Lo consiglio’ alla società Bluceleste un grande conoscitore di calcio, oltre che ex del Lecco, Aldo Sensibile.
Sin dal suo arrivo in riva al Lario, Pino D’Angelo si fece apprezzare per la sua tecnica calcistica, per la buona visione di gioco e per la naturale eleganza di alcune sue giocate. Ma anche l’aspetto umano, e non solo quello professionale, fecero presto apprezzare Pino ai tifosi del Lecco. Sempre educato e disponibile, con una certa somiglianza con l’attore Maurizio Arena, divenne uno dei beniamini della curva Nord, tanto che nel corso di quella sola annata, ebbe il rarissimo privilegio di vedersi dedicato uno striscione dalla curva Bluceleste :
“PINO D’ANGELO CUORE DEI MODS”.
L’incontro con Pino termina in un abbraccio e con un invito a venire a Lecco per assistere a qualche partita insieme ai suoi amici, perché come recitava quello striscione, lui è nel “Cuore Dei Mods”.
Albino Alborghetti
