«Sono l’allenatore di questa squadra, devo sempre pensare a come migliorarla».
Risponde così, mister Marco Gaburro, quando gli facciamo notare che sembri quasi arrabbiato dopo la netta vittoria del Lecco sul Borgosesia, molto più ampia di quanto abbia in realtà detto il risultato finale. I blucelesti hanno dominato in lungo e in largo, cadendo però in antichi e conosciuti difetti: un po’ di scollegamento, che ha portato al momentaneo pareggio, e una leggerezza eccessiva sulle palle inattive in difesa. Sin qui, infatti, la capolista si è mostrata fragile solamente per via delle proprie defezioni che, piuttosto, di fronte alle giocate offensive degli avversari.
«E’ un aspetto di cui vorrò parlare, questo – spiega mister Marco Gaburro a Lecco Channel News -. Questa partita era da chiudere nel primo tempo, visto quanto abbiamo prodotto. Abbiamo permetto al Borgosesia di rimanere in partita nonostante il netto predominio, questo non va bene. Dall’altra parte, però, va detto che questa vittoria è stata ottenuta dalla forza del gruppo, di certo non me ne dimentico».
E’ stata, questa, la domenica di gloria di Jordan Pedrocchi e Fabrizio Carboni. Il primo è sovente stato dipinto come un “uomo jolly”, abilissimo nei calci da fermo, ma ha dato un enorme colpo di avanti alla gara; il secondo, che ha dedicato i gol ai genitori arrivati da Roma per sostenerlo, si sta scoprendo un implacabile bomber, che ha già eguagliato il suo record di quattro gol segnati in una stagione (Gozzano 2017/2018).