Un punto in una settimana e la ferrea necessità di tornare a muovere la classifica dopo due “zero” consecutivi. Il Lecco è partito nel pomeriggio di sabato per Alessandria, dove domenica affronterà la Juventus U23, che lo scorso 29 ottobre ha concluso l’isolamento fiduciario al J Hotel ed è reduce dalla sconfitta patita con il Como (1-2) nel recupero della terza giornata d’andata. Sarà tutto da capire lo schieramento che verrà adottato da mister Lamberto Zauli, che ritroverà alcuni elementi colpiti nelle scorse settimane dal Covid-19, ma certamente non potrà far conto sullo squalificato Félix Correia e su altri infortunati.
«E’ impossibile immaginare la loro formazione – spiega mister D’Agostino in conferenza stampa -, a livello di caratteristiche non so chi potrà andare in campo. Cercheremo di lavorare diversamente in fase di non possesso e di possesso, consapevoli di poter trovare un campo reso pesante dalla gara giocata mercoledì. Dovremo essere portati alla lotta, vista l’esperienza di febbraio con l’Alessandria, quando pagammo molto sulle seconde palle. La nostra settimana? Abbiamo lavorato bene su forza, tattica e velocità, cose che dopo la Carrarese ci sono mancate. Veleno? Ho visto nei ragazzi tanta voglia, ma non ci dev’essere frenesia. Ci sono le sollecitazioni esterne, siamo in un mondo dove si creano le aspettative quando arrivano i buoni risultati: dobbiamo capire quale dovrà essere il nostro obiettivo da qui alla fine della stagione. Voglio dire, l’Atalanta mica butta via un progetto perché ha preso 14 gol in tre partite… Qui non è successo niente, stiamo costruendo e dobbiamo riprendere a camminare».
«Confermo che i miei ragazzi hanno gli attributi, possono sbagliare la partita ma la dedizione al lavoro è indubbia. Juve-Como? Non me ne frega niente del Como in questo momento, francamente. Di positivo posso trovare possibilità che la Juventus si possa sbilanciare per via della foga». Kaprof: «Non ha il ritmo dei suoi compagni, non posso nascondervelo. Non ha fatto il ritiro, inoltre a livello atletico un giorno dei nostri carichi di lavoro corrisponde a una settimana in Argentina. Probabilmente io stesso potrei giocare ancora là, stando fermo in mezzo al campo… (ride, ndr)».
Juventus U23-Lecco: i convocati
Ancora out Simone Iocolano, presente sul campo per la rifinitura ma per dare il proprio supporto ai compagni, e Cristian Cauz. Non convocato Juan Cruz Kaprof.