Sei minuti per indirizzare la gara, poi un secondo tempo di pura sofferenza in dieci per l’espulsione di Vasic e il finale addirittura in nove, complice un arbitraggio decisamente di parte. Ma il Lecco di De Paola batte il Trento
Poco meno di due minuti e c’è il vantaggio: dal limite dell’area Nesta si accentra e lascia partire un missile all’incrocio con il piede sinistro, gol fantastico. L’avvio bluceleste è formidabile: al 6′ il raddoppio con una punizione di Morosini che rimbalza all’ultimo dopo la finta di Ganz e beffa Marchegiani. Secondo gol consecutivo per il rilanciato trequartista.
Il Lecco continua a premere. Sfiora il terzo gol Lora al 13′ dai trenta metri, vedendo Marchegiani fuori dai pali, poi chance per Ganz che tenta lo scavetto ma c’è fuorigioco.
Gli ospiti provano a farsi vedere soltanto intorno al 20′, con una mischia nata da un angolo calciato forte in area, niente di fatto. Poco più tardi bella palla per Ganz che non ci arriva di un soffio. Dopo la mezz’ora Buso ci prova con due conclusioni da fuori, la seconda non impegna il portiere dei trentini.
Al 39′ fallo ingenuo di Vasic, già ammonito, l’arbitro non può che estrarre il rosso: Lecco in dieci per il secondo tempo. Brivido nel finale per Pissardo che prima esce a vuoto, poi sul tiro di Pasquato si oppone come può.
Ripresa di sofferenza
Al 7′ grande azione personale di Giudici, entrato per Buso, che salta tre avversari e viene steso in area: rigore che sembra solare ma l’arbitro sorvola e i compagni non protestano. Il Lecco si abbassa un po’ troppo. All’11’ arriva il gol ospite: Morosini interviene su un pallone in difesa, il rimpallo però inganna Celjak e la palla viene raccolta da Bocalon che insacca. Al 17′ uscita di Marchegiani che tocca il pallone e finisce anche per abbattere Nepi.
Lo stesso Nepi al 17′ si divora una grandissima occasione su bell’assist di Giudici. Minuto 20, l’ex Chinellato di testa ma Pissardo non ha alcun problema. Il “7” bluceleste è in serata: strepitosa azione a destra, palla dentro sulla quale non arriva nessuno.
Alla mezz’ora occasione per il Trento con il diagonale di Chinellato, poco dopo Osuji colpisce di testa senza inquadrare i pali. Al 35′ Marchegiani compie un grande intervento su Celjak in area di rigore. Il Trento insiste, cercando di far valere l’uomo in più: Bocalon ha un’enorme chance al 39′ vicino a Pissardo ma non è freddo.
Allo scadere Sparandeo commette fallo, secondo giallo in quattro minuti dal suo ingresso in campo e Lecco in nove uomini nel recupero.
Calcio Lecco 2-1 Trento (2-0)
Marcatori: Nesta (L) al 2′ p.t., Morosini (L) al 7′ p.t.; Bocalon (T) all’11’ s.t.
Lecco (3-5-2): Pissardo; Celjak, Battistini, Enrici; Nesta (dal 42′ s.t. Sparandeo), Masini, Lora, Morosini (dal 20′ s.t. Lakti), Vasic; Buso (dal 1′ s.t. Giudici), Ganz (dal 13′ s.t. Nepi) (Libertazzi, Ciancio, Petrovic, Purro, Paltrinieri, Sberna, Italeng). All. De Paola.
Trento (5-3-2): Marchegiani; Bearzotti, Dionisi (dal 1′ s.t. Pattarello), Trainotti (dal 24′ p.t. Seno), Carini, Oddi; Barbuti (dal 18′ s.t. Chinellato), Belcastro (dal 18′ s.t. Ruffo), Osuji (dal 34′ s.t. Vianni); Bocalon, Pasquato (Cazzaro, Pigozzo, Simonti, Scorza, Raggio, Izzillo). All. Parlato.
Arbitro: Andreano di Prato, ass. Cipolletta di Avellino, Parisi di Bari. IV uomo: Duzel di Castelfranco Veneto.
Note. Ammoniti Vasic, Boccalon. Espulsi Vasic, Sparandeo, Fracchiolla. Angoli 2-6. Spettatori 1.132 totali, 793 paganti.
