Un Lecco padrone del campo e in totale controllo del match dal primo minuto annichilisce l’Arzignano, sommergendolo di gol e facendo faville, con azioni spesso costruite tutte di prima e con una manovra raramente così efficace. L’avversario fa tanto, perché oppone poca resistenza, ma sono tre punti pesanti che infondono grande morale.
Valente sceglie una sorta di rombo a centrocampo, con Zanellato vertice basso e Frigerio alto. Sipos, capitano, unica punta. Dopo tre minuti grandissima azione di Kritta che da sinistra salta tutti e poi, dal limite dell’area, si ferma inspiegabilmente.
Al 13′ grandissima azione del Lecco, quasi tutta di prima, con un fraseggio avviato da Metlika, perfezionato da Frigerio, rifinito ancora da Metlika e calciato, di potenza, da Sipos alle spalle di Manfrin. Il Lecco va in vantaggio e prende coraggio.
Al 19′ il raddoppio: palla su Kritta, servito da Metlika con un intelligente cambio gioco, cross rasoterra su cui Frigerio si inserisce con i tempi giusti e in spaccata infila in porta. L’Arzignano reagisce al 23′ sfruttando un errore in uscita di Zanellato, che porta a calciare Boffelli di sinistro: Furlan è attento. Da angolo, al 25′, Romani si divora il 3-0 calciando dalla zona del dischetto fuori di poco.
È un Lecco superlativo: al 26′ ripartenza letale guidata da Kritta che, al limite dell’area, si accentra e realizza con un preciso diagonale di destro. Pratica chiusa dopo 26 minuti. Al 28′ lancio su Nanni che si ritrova solo in area, Romani è bravissimo ad anticiparlo. Dal corner Mattioli calcia anche sbilanciato e approfitta delle tante maglie davanti a Furlan, che non si accorge così del pallone: 3-1.
L’Arzignano accusa il colpo e il Lecco continua a giocare bene: Zanellato al 40′ scaraventa un bel mancino dal limite, su cui Manfrin non è impeccabile. È il gol del 4-1 che chiude il tempo.
Secondo tempo: lo spartito non cambia
Nei primi cinque minuti, seppure a ritmi bassi, si gioca solo nella metà campo del Lecco. Ma l’Arzignano non punge. Poi Bernardi in spaccata, al 51′, e Furlan blocca in due tempi. Reagisce il Lecco con la volée di Sipos, Manfrin mette in angolo. Dal corner Mallamo di testa, nessun pericolo per il portiere dei veneti.
Al 56′ Lakti sfugge a Tanco, che lo stende in area: rigore netto anche se il Lecco chiede il check. Sul dischetto Mattioli scivola e spara alle stelle.
Al 63′ fuori Frigerio e Mallamo per Galeandro e Bonaiti. Passano quattro minuti e proprio Galeandro realizza schiacciando il pallone in area dopo l’ottima azione di Rizzo a destra. Il ritmo della partita va scemando. Nel finale dentro anche Alaoui, quindi Anastastini e Ndongue. Finisce fra gli applausi del Rigamonti Ceppi.
Calcio Lecco 5-1 Arzignano Valchiampo (4-1)
Marcatori: 14′ pt Sipos (L), 20′ pt Frigerio (L) 26′ st Kritta (L), 29′ pt Rossoni (A), 40′ pt Zanellato (L), 22′ st Galeandro (L).
Lecco (3-5-2): Furlan; Mihali, Tanco, Romani; Rizzo (34′ st Alaoui), Zanellato (40′ st Ndongue), Metlika, Mallamo (19′ st Bonaiti), Kritta; Frigerio (19′ st Galeandro), Sipos (40′ st Anastasini) (Dalmasso, Constant, Grassini, Furrer, Pellegrino, Lovisa, Nova). All. Valente.
Arzignano (4-3-1-2): Manfrin; Rossoni (19′ st Boccia), Coppola, Boffelli, Bernardi (19′ st Toniolo); Lakti, Bianchi (27′ st Moretti), Castegnaro; Chiarello (43′ st Damiani); Mattioli (19′ st Lanzi), Nanni (Nespola, Invaso, Minesso, Cariolato, Spaggiari, Valentini, Milillo). All. Bianchini.
Arbitro: Valerio Vogliacco di Bari. Ass: Roberto Palermo di Pisa, Vincenzo D’Ambrosio di Giordano Collegno. IV uomo: Davide Cerea di Bergamo. FVS: Daniel Cadirola di Milano.
Note. Spettatori: 2.388. Ammoniti: Tanco. Angoli: 2-3.
