Vincere per il record e, magari, piazzare il primo, vero allungo in vetta.
Di fronte al Lecco di mister Marco Gaburro ci sarà la Lavagnese, prima formazione ligure a incrociare i blucelesti in questo campionato di Serie D. Tornare con un successo del “Riboli” vorrebbe dire eguagliare la miglior partenza di sempre e prepararsi nel miglior modo possibile alla “doppietta” Folgore Caratese-Savona, con cui la squadra bluceleste incrocerà le armi nelle prossime settimane. Di fronte, sul sintetico dell’impianto di casa dei bianconeri, ci sarà una formazione ben costruita e solida, che fa delle ripartenze il proprio punto di forza. Reduce da due successi consecutivi la Lavagnese sogna lo sgambetto a una grande del girone dopo quello mancato di un soffio all’esordio contro la Sanremese (2-3).
«Troviamo una squadra in salute, reduce da un buon periodo di risultati (3 utili consecutivi) – spiega Gaburro a Lecco Channel News -. Noi, dopo la partita con il Mantova abbiamo pensato a recuperare forze e giocatori: ci sarà Capogna, ma mancheranno sia Ruiu che Caraffa».
Ventuno convocati per la trasferta
Rispetto a quanto avvenuto nelle scorse settimane, il tecnico di Pescantina ha deciso di chiamare un giocatore in meno: confermata la “discesa” in Juniores (in campo alle 15 odierne contro l’Olginatese) di Giulio Calloni, un ex, è stato chiamato ancora una volta il giovane terzino sinistro Edoardo Di Bella a completamento dell’organico. Il Lecco partirà nel pomeriggio, una volta terminato il pranzo al “Kalkerin” di Olginate, alla volta della Liguria: lì sono attesi, domenica, almeno un centinaio di tifosi blucelesti.
I convocati per Lavagna (calciolecco1912.com)
