
Sabato sera alle 21.00 l’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco sarà di scena sul campo della Conad Pallavolo Alsenese. Match che, come tutti, presenta le sue criticità e che sarà anche bagnato in un po’ di romanticismo retrò. Tra le fila delle piacentine, infatti, hanno ampio spazio il libero Martina Pastrenge e la palleggiatrice Melania Lancini, sorella della schiacciatrice biancorossa Arianna e ancora di proprietà della società lecchese. Il bel rapporto che lega le due ex a chi è rimasto al “Bione” venne testimoniato quando, all’inizio della stagione 2018/2019, una delegazione biancorossa seguì uno dei primi match di Alseno nel poi vittorioso campionato di Serie B2.
Con tre anni vissuti in biancorosso e una promozione conquistata da protagonista al termine della stagione 2017/2018, la 24enne Pastrenge è comunque considerata una di casa: «Sarà una partita sicuramente diversa, ma la sentirò di più quando andrò al “Bione” – ci racconta -. Lì ho passato momenti belli e brutti, perché non fu facile mandar giù le delusioni patite nel corso delle prime due stagioni. Poi, per fortuna e volontà, l’esperienza culminò con la promozione che cercammo a lungo. Per me Lecco rappresenta una seconda casa».
Pastrenge incrocerà Arianna Lancini dall’altra parte del campo e dovrà cercare di “tener su” quanti più palloni possibili sulle stoccate dell’amica: «Con lei ho vissuto tre anni bellissimi, di quel gruppo che trovai inizialmente arrivammo alla promozione solo noi due insieme a Cinzia Ferrario. Sicuramente c’è un bel rapporto di amicizia, sarà strano giocarci contro e sarebbe più comodo averla dalla mia parte del campo. Mi farà piacere rivedere lei, come ne proverò nel ritrovare coach Gianfranco Milano, il team manager Paolo Rusconi, il vicecoach Diego Ficarra, il diesse Alessandro Alippi, il presidente Dario Righetti e il vicepresidente Luciano Lavecchia. Spero di non aver dimenticato nessuno (ride, ndr)».
Emozioni a parte, Conad Alsenese è reduce da due sconfitte al tie-break accusate sui campi di Esperia Cremona e Florens Re Vigevano. Non male, nonostante il penultimo posto in graduatoria a una lunghezza dalla salvezza: «Non è stato un avvio troppo positivo il nostro, ma ora ci stiamo riprendendo e abbiamo “rubato” un punto non semplice a Cremona, dove sarà difficile per tutti giocare, e ci siamo ripetute a Vigevano. Speriamo di poter rosicchiare qualcosa anche a Lecco, ma sarà un’impresa difficile. Qualche cosa in vista della gara la stiamo preparando».
